L'ingresso della scuola materna e la rete da cantiere che impedisce il passaggio verso il nido
Solo quando ci sarà la certificazione dei nuovi contatori per la fornitura del gas di nido e scuola materna, l'accesso ad entrambe le strutture potrà tornare a essere su viale Verdi. Attualmente, infatti, è consentito solo per gli utenti della materna. Per i più piccoli non è stato possibile ricavare un corridoio pedonale di transito e si è dovuto spostare il tutto sul retro, utilizzando il cancello posteriore che si affaccia su via padre Ernesto Ravasi.
Davanti alla scuola "Girotondo", infatti, era presente il cosiddetto "armadio" con il contatore del gas. Con l'avvio dei lavori si è dovuto procedere a fare nuovi scavi e a trovargli una diversa collocazione. L'ente fornitore, però, ha chiesto al comune nuove certificazioni degli impianti sia per nido che per infanzia, andando così ad allungare i tempi. Come ha spiegato il direttore lavori dell'opera, ingegner Federico Airoldi, quando si otterranno questi documenti e ci sarà il collaudo del nuovo vano contatori, previo assestamento di tutta l'area che fronteggia l'ingresso, si potrà riaprire il corridoio pedonale.
Via padre Ernesto Ravasi e sotto l'accesso posteriore del nido
E sgravare finalmente via padre Ravasi dal continuo andirivieni di autovetture e persone a piedi per raggiungere l'accesso retrostante il nido, nei tre momenti principali della giornata (mattino, mezzogiorno e pomeriggio), causa di continui incroci tra i veicoli in transito, quelli in sosta e il flusso a piedi. In particolare la mancanza di una striscia pedonale protetta e riservata in questa strada è il motivo di preoccupazione da parte di genitori e famiglie, costretti a fare i conti con la vivacità dei più piccoli e il passaggio di auto a raso.
