Incominciamo da capo
Con questo significativo e sincero impegno il gruppo dirigente del Partito Democratico, cerca di riprendersi dal cocente risultato negativo conseguito dalle recenti elezioni Politiche del 25 Settembre, aprendo una nuova fase costitutiva non solo del PD ma della sinistra in Italia.
Va inteso come un grande atto di umiltà e di coraggio che impone una seria analisi e riflessione rispetto alla necessità di avere uno strumento (nuova forza della sinistra) plurale, competente, radicata rappresentativa, propositiva nel saper tutelare gli strati sociali più esposti e vulnerabili, giovani, donne, lavoratori, pensionati, imprenditori autonomi, artigiani, l’ossatura della nostra società.
Questa campagna che è già in movimento coinvolge non solo gli iscritti e i militanti più vicini al PD, ma tutti i cittadini, le forze politiche le Associazioni che si richiamano alla democrazia alla Costituzione al lavoro alla Pace, che amano il futuro dell’Italia, dell’Europa, del mondo.
Una nuova forma partito orizzontale ramificata nei territori e nei luoghi di lavoro e di aggregazione, che sappia generare una capacità di elaborazione dei problemi locali con la globalità delle tematiche e soluzioni, che sappia rifondere il necessario entusiasmo partecipativo, l’operatività delle analisi del confronto delle idee e dell’azione concreta dei gruppi dirigenti ai vari livelli.
Le tematiche che ci attendono sono molteplici e complicate, la crisi economica accentuata dalla speculazione impunita su materie prime indispensabili come il Gas che si è decuplicato a spese dei cittadini delle famiglie e delle imprese, le diseguaglianze che rischiano di lacerare il nostro debole tessuto sociale, l’aumento del costo della vita sempre più incompatibile con stipendi e pensioni.
Sergio Fenaroli