Osnago: al 4 Novembre discorso divisivo
Quattro novembre, festa della unità nazionale: il sindaco fa invece un discorso che più divisivo non si può, attaccando, sia pur senza nominarlo, il governo appena nato, invocando i fantasmi della marcia su Roma e dimenticando invece che nasce a seguito di liberissime e democratiche elezioni: nemmeno un cenno di autocritica ai monumentali errori della parte politica che rappresenta, duramente sconfitta.
Dramma familiare: unica sua preoccupazione cercare di giustificarsi, sostenendo di avere fatto tutto il possibile, come sicuramente, per evitarlo. Come mai questa impellente necessità? Excusatio non petita...
Antenna 5g: anziché mettersi, come dovrebbe fare un primo cittadino, dalla parte degli osnaghesi che si stanno battendo per tutelare il loro diritto alla salute, sì mette la coda tra le gambe, paventando improbabili danni erariali e non appoggiando l'attività del neonato comitato.
Vittorio Bonanomi, consigliere di minoranza gruppo Orgoglio Osnago