Merate: inaugurata la Bottega Creativa, un nuovo tentativo di attenzione ai bisognosi

È stata inaugurata questa mattina la Bottega Creativa, presso la sede della Caritas in via Santa Marta. Lo spazio dell’ex chiesa di Santa Marta, già sfruttato come magazzino per risorse alimentari, è stato riorganizzato. Nuovi scaffali sono stati aggiunti a quelli già presenti per permettere alle famiglie stesse la scelta dei loro prodotti, che dopo essere stati riposti in panieri, vengono passati in “cassa” prima di essere portati presso la propria abitazione.

La bottega si è ispirata al modello di attribuzione dei punteggi in vigore in altre parrocchie: agli alimenti vengono assegnati diversi punti, ogni nucleo famigliare ha a disposizione 450 punti, che vengono rinnovati ogni mese, per ricevere quello di cui ha bisogno. Ogni quattro mesi l’esigenza di ogni famiglia viene rivalutata per permettere una corretta distribuzione dei beni.

“La bottega creativa vuole essere un tentativo di risposta diversa alle persone che bussano alla nostra porta” ha spiegato in una breve presentazione il parroco don Luigi Peraboni, che ha posto come obbiettivi della bottega l’educazione a una migliore economia domestica, evitando gli sprechi, e la creazione di un dialogo con gli operatori, per garantire una risposta più efficace ai cittadini bisognosi. Con l’arrivo del Covid, il numero delle famiglie assistite dalla Caritas di Merate è passato da 40 a 60 e questo ha spronato i volontari a trovare nuove soluzioni per venire incontro a tutti. Il decano di Merate don Fabio Biancaniello ha riconosciuto che proprio questa volontà ha portato alla realizzazione della bottega, una forma nuova e fantasiosa che senza proclami risponde alle esigenze dei più bisognosi, spesso dimenticati.

Un ringraziamento speciale va rivolto soprattutto ai volontari, ha ribadito l’assessore ai Servizi alla Persona e alle Politiche per la Famiglia Franca Maggioni, ma anche agli assistenti sociali Letizia Rao, Roberta Perin e Giorgio Rampinelli che collaborando con la Caritas mettono in campo strumenti sociali effettivi per entrare in contatto con i cittadini.

La parrocchia di Merate si occupa del rifornimento mensile delle provvigioni procurate dalla cooperativa il Grigio di Calolziocorte, ma continuano senza indugio le raccolte alimentari per sollecitare i cittadini: la solidarietà è compito di tutti. L’apertura della bottega è il sabato dalle 14:30 alle 16:30. La prospettiva però è quella di permettere alle persone di recarsi in loco nel momento in cui ne hanno bisogno.