Cernusco, ''Autunno d'autore/5'': la storia di Marta e Joaquin nel romanzo di Silvana Ferrario

Si è conclusa nel pomeriggio di sabato 29 ottobre la rassegna "Autunno d'autore" - promossa e curata dalla commissione biblioteca e dall'assessorato alla cultura di Cernusco Lombardone - che ha portato nella biblioteca del paese cinque autori locali e i loro libri. Dopo Donatella Apolloni, Lino Sironi, Canzio Dusi e Elena Rausa, l'onore di chiudere il ciclo di appuntamenti è andato a Silvana Ferrario, che dialogando con l'ex-sindaco Antonio Conrater ha presentato il suo "Sconosciuto", edito da Mama Edizioni per la collana "Sentieri". 

Silvana Ferrario

A dare il benvenuto ai numerosi cittadini presenti è stata Chiara Conrater, che ha anche presentato l'autrice, seppur già molto conosciuta a Cernusco in quanto giornalista per testate locali, oltre che
direttore del periodico Germogli di vita del Centro aiuto alla vita di Vimercate e membro proprio della commissione biblioteca del paese. Prima di dare inizio alla presentazione, la protagonista ha proiettato una carrellata di immagini di un viaggio che fece in Perù: l'origine del suo romanzo. 

Quel viaggio non avvenne in un momento qualunque, ma nel 2011, a 100 anni esatti dalla scoperta di Machu Picchu, peraltro in occasione della festa dell'Inti Raymi. Fu quell'esperienza straordinaria a contatto con culture remote che ispirò la scrittura del romanzo che, a distanza di dieci anni, ha visto la luce.

Chiara Conrater

Su richiesta dell'ex-sindaco Conrater - che ha ammesso di aver apprezzato molto il libro - l'autrice ha riassunto brevemente la trama: due ragazzi si incontrano casualmente mentre stanno compiendo il proprio viaggio in solitaria in Perù. Si tratta di Marta, una ragazza italiana alla scoperta dei luoghi e delle persone del posto, e di Joaquin, madrileno più propenso all'avventura e all'immortalare il viaggio con la sua macchina fotografica. 

 

I due si incontrano durante una tappa dei rispettivi viaggi e tra loro si instaura subito feeling. Oltre a condividere la passione per la fotografia infatti hanno in comune anche la mancanza della figura paterna. È a questo punto che l'autrice, con lo scambio di mail tra i protagonisti a ritorndalo dal viaggio, conduce verso il cuore del romanzo, verso il tema centrale: il punto di vista dei figli nati la fecondazioni eterologhe e la presa di coscienza di non sapere chi sia uno dei propri genitori.

"È un romanzo pieno di misteri - ha commentato Conrater - c'è il mistero del Perù, che il terzo grande protagonista del libro, i misteri di Marta e altri non approfonditi. Insomma, ci sono tutti gli elementi per scrivere un secondo romanzo". L'autrice non si è sbilancia a riguardo, ammettendo tuttavia che la storia di Marta potrebbe avere un seguito. Senza raccontare di più, per non correre il rischio spoiler, l'autrice ha lasciato spazio al pubblico per alcune domande. 

 

L'autrice con Antonio Conrater. Sotto l'assessore Pietro Santoro

Al termine della presentazione l'assessore Pietro Santoro ha ringraziato tutti i cittadini che hanno partecipato agli appuntamenti della rassegna, gli scrittori che hanno presentato i propri libri e i membri della commissione biblioteca che hanno dialogato con loro, augurando di rivedersi presto con una nuova rassegna.

 

E.Ma.
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