Brivio a teatro: commedia di De Filippo 'Non ti pago' il 5/11
Sabato 5 novembre alle 21 secondo appuntamento per la rassegna “Brivio a Teatro”, organizzata da Proloco Brivio in collaborazione con la compagnia teatrale Ronzinante di Merate.
Dopo l’ottimo esordio della stagione grazie al numeroso pubblico accorso per assistere alla messa in scena dell’esilarante spettacolo “Shake dice si…Shake dice no”, si tornerà a teatro per vedere uno degli spettacoli più noti della commedia napoletana di Eduardo De Filippo, ovvero “Non ti pago”, messo in scena dalla Filodrammatica Gallaratese:
Ferdinando Quagliuolo ha ereditato il fatale “banco ‘e lotto” dal padre Don Saverio, l’onnipotente fantasma, la cui apparizione onirica come dispensatore di numeri, attribuisce alla commedia la fisionomia paradossale di un contenzioso spirito-giuridico sulla proprietà legittima dei sogni. Ferdinando, doppiamente colpito dalla vincita straordinaria del suo fortunatissimo impiegato (Bertolini) e dalla pretesa di costui di diventare suo genero, si impadronisce del fatale biglietto e si rifiuta di pagare. La sua “pazzia” cresce man mano che la commedia va avanti, lo porta a scontrarsi con l’intera famiglia; quel biglietto è suo di diritto: il padre Don Saverio, ha dato in sogno i numeri vincenti a Bertolini, convinto di trovare nella camera, un tempo sua, il figlio Ferdinando. Un’avventura strana, che non a caso si risolverà alla fine del secondo atto: dopo che “l’Anatéma” lanciato da Ferdinando avrà sortito i suoi catastrofici, tragicomici, effetti sullo stesso Mario Bertolini, diventato sfortunato.
Anche in quest’opera il pranzo diventa metafora del teatro; il tutto poi si risolve intorno ad un piatto di spaghetti, ma con un “colpo di scena”.
Ma perché invitare una compagnia di Gallarate (VA) per interpretare una commedia napoletana?
Il motivo lo spiega Emiliano Zatelli di Ronzinante: “Prima di assistere a questo spettacolo, per poi selezionarlo, avevamo nutrito i classici dubbi su come possono mai degli attori di Gallarate interpretare un testo di De Filippo, re indiscusso della commedia napoletana. Bhé, i dubbi si sono sciolti non appena l’opera è iniziata e abbiamo immediatamente capito che questi attori e attrici erano gallaratesi ma solo d’adozione, perché la loro naturale e verace comicità napoletana ha subito svelato le loro autentiche origini. Quindi ci siamo chiesti: chi meglio dei napoletani può interpretare un testo di De Filippo?”
La risposta ci attende Sabato 5 Novembre e dunque non rimane altro da fare che prenotare il proprio posto a teatro recandosi in sede Pro Loco di Brivio il sabato dalle 10.00 alle 12.00 oppure scrivendo via email a prolocobrivio@gmail.com
Dopo l’ottimo esordio della stagione grazie al numeroso pubblico accorso per assistere alla messa in scena dell’esilarante spettacolo “Shake dice si…Shake dice no”, si tornerà a teatro per vedere uno degli spettacoli più noti della commedia napoletana di Eduardo De Filippo, ovvero “Non ti pago”, messo in scena dalla Filodrammatica Gallaratese:
Ferdinando Quagliuolo ha ereditato il fatale “banco ‘e lotto” dal padre Don Saverio, l’onnipotente fantasma, la cui apparizione onirica come dispensatore di numeri, attribuisce alla commedia la fisionomia paradossale di un contenzioso spirito-giuridico sulla proprietà legittima dei sogni. Ferdinando, doppiamente colpito dalla vincita straordinaria del suo fortunatissimo impiegato (Bertolini) e dalla pretesa di costui di diventare suo genero, si impadronisce del fatale biglietto e si rifiuta di pagare. La sua “pazzia” cresce man mano che la commedia va avanti, lo porta a scontrarsi con l’intera famiglia; quel biglietto è suo di diritto: il padre Don Saverio, ha dato in sogno i numeri vincenti a Bertolini, convinto di trovare nella camera, un tempo sua, il figlio Ferdinando. Un’avventura strana, che non a caso si risolverà alla fine del secondo atto: dopo che “l’Anatéma” lanciato da Ferdinando avrà sortito i suoi catastrofici, tragicomici, effetti sullo stesso Mario Bertolini, diventato sfortunato.
Anche in quest’opera il pranzo diventa metafora del teatro; il tutto poi si risolve intorno ad un piatto di spaghetti, ma con un “colpo di scena”.
Ma perché invitare una compagnia di Gallarate (VA) per interpretare una commedia napoletana?
Il motivo lo spiega Emiliano Zatelli di Ronzinante: “Prima di assistere a questo spettacolo, per poi selezionarlo, avevamo nutrito i classici dubbi su come possono mai degli attori di Gallarate interpretare un testo di De Filippo, re indiscusso della commedia napoletana. Bhé, i dubbi si sono sciolti non appena l’opera è iniziata e abbiamo immediatamente capito che questi attori e attrici erano gallaratesi ma solo d’adozione, perché la loro naturale e verace comicità napoletana ha subito svelato le loro autentiche origini. Quindi ci siamo chiesti: chi meglio dei napoletani può interpretare un testo di De Filippo?”
La risposta ci attende Sabato 5 Novembre e dunque non rimane altro da fare che prenotare il proprio posto a teatro recandosi in sede Pro Loco di Brivio il sabato dalle 10.00 alle 12.00 oppure scrivendo via email a prolocobrivio@gmail.com