Montevecchia: il Comune fa i conti con l'incremento del gas. Si pensa al fotovoltaico

È stato stimato in 28 mila euro l'incremento dei costi del gas per gli edifici comunali di Montevecchia fino alla fine dell'anno. In particolare per il Municipio e l'ambulatorio si prevede un aumento del budget di 1.500 euro. Per la scuola d'infanzia, la scuola elementare e la palestra le stime aggiornate sono di 8.000 euro in più per ciascuno di questi edifici. Infine per la Casetta e gli spogliatoi di via del Fontanile l'aumento è di 2.500 euro. Questi dati sono contenuti nella variazione di bilancio approvata in Consiglio comunale giovedì 27 ottobre. L’atto ha avuto il parere favorevole del revisore dei conti, il dottor Alessio Domenico Lisi, il quale tuttavia ha invitato l’Ente “a monitorare con attenzione la situazione legata agli aumenti dei costi del gas e alla corretta allocazione dei fondi ricevuti in dipendenza del PNRR”.


Il sindaco Ivan Pendeggia

Il ritardo nell'accensione dei riscaldamenti, così come disposto dal sindaco Ivan Pendeggia, non riesce ad assorbire gli incrementi in bolletta. L'ordinanza del primo cittadino ha fatto rimandare l'attivazione degli impianti di riscaldamento di una settimana ed è valida fino ad oggi, o meglio l'atto sancisce il posticipo a "non prima del 31 ottobre 2022". Un chiarimento sull'eventuale prolungamento di questo periodo dovrebbe arrivare nel pomeriggio di oggi. La scelta sarà principalmente determinata dalle previsioni meteorologiche.

La variazione di bilancio non riporta invece alcuna voce tra le maggiori spese correnti per quanto riguarda l'elettricità. Il gruppo di minoranza "Montevecchia Sempre Insieme" non ha domandato nulla in merito durante il Consiglio comunale. A margine dell'assise abbiamo chiesto lumi al sindaco, il quale ha affermato che nel 2021 il convenzionamento con l'operatore economico che fornisce l'elettricità ha consentito di avere un contratto a tariffa fissa. Da una precedente richiesta di informazioni che abbiamo fatto sugli aumenti delle bollette della luce sui mesi di luglio dal 2019 al 2022, emerge tuttavia che un lieve aumento complessivo c'è stato nel luglio 2022 rispetto al luglio 2021 (+ 925 euro), ma meno impattante rispetto al raffronto luglio 2020-luglio 2021 (+ 2.685 euro). Dai dati che ci sono stati forniti appare che il contenuto aumento della spesa complessiva sull'elettricità è agevolato da un riequilibrio interno delle varie utenze: alcune sono aumentate vistosamente, altre hanno subito una netta contrazione. Ad ogni modo risulta quasi impossibile che gli aumenti dell'elettricità non compaiano nella prossima (e ultima) variazione di bilancio del 2022.

 


Con l'illustrazione del Documento Unico di Programmazione 2023-2025 è emerso l'obiettivo dell'amministrazione comunale di volersi dotare di pannelli fotovoltaici, attualmente presenti - per quanto riguarda gli edifici pubblici - soltanto sul tetto dell'asilo nido. Il Comune sta valutando se progettare la fornitura sopra il palazzo municipale di via Donzelli o sopra la palestra di via del Fontanile. Oltre a soppesare la differenza di costo per la realizzazione, l'amministrazione dovrà accertarsi se sarà possibile sfruttare l'energia recuperata dai pannelli sulle altre utenze comunali. In caso affermativo il maggiore investimento sulla palestra verrebbe ripagato in tempi più rapidi dalla stessa produzione di energia dal fotovoltaico.

M.P.
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