Paracadutismo: ottimo risultato per il Falco meratese Bonfanti ai mondiali in Arizona

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C'erano istruttori di tunnel Aero Gravity, ex para' dei Marines, piloti di elicotteri Apache, il meglio al mondo tra coloro che praticano la Sky Diving. Con questi concorrenti il "nostro" Simone Bonfanti si è misurato pur avendo al proprio attivo qualche anno di esperienza e "solo" duemila lanci.

Sedicesimo al mondo sui trentacinque migliori paracadutisti che si cimentano in questa straordinaria specialità del paracadutismo che consiste nel lanciarsi dall'aereo a circa quattromila metri d'altezza e con tecniche sempre più accurate ottenere velocità di caduta che hanno dell'incredibile, che sfidano le leggi della fisica. Ai mondiali di Arzona, a Eloy, il nostro atleta ha raggiunto la velocità media in otto lanci di 466,93 chilometri l'ora con il miglior tempo di 478,84 km/h.

Il Mondiale è andato al fortissimo tedesco Marco Hepp che negli otto lanci a tenuto la media di 527,19 km/h con la punta di 529,77 km/h. Sopra i 500 km/h i primi cinque classificati.

Dietro di Hepp due americani. Il nostro "falco" ha migliorato la prestazione ottenuta a Fano in sede di qualificazione al Mondiale di almeno 40 km/h e come spiega, è essenziale l'allenamento per migliorare la posizione di caduta aumentando così la velocità. Purtroppo due anni di fermo hanno inciso molto sulla preparazione. Bonfanti ha ripreso gli allenamenti in primavera in vista degli "italiani" di Fano di agosto. Poi a ottobre la partenza per l'Arizona.

Di diritto comunque è già qualificato per gli Europei in programma a agosto 2023 nella repubblica Ceca. Poi di nuovo il campionato italiano e, in caso di qualificazione, ai mondiali di Israele del 2024.

Il "falco" meratese ha già ripreso gli allenamenti al campo volo di Cremona. Obiettivo entrare nei primi dieci al prossimo Mondiale. I 500 chilometri l'ora sono sicuramente alla sua portata.

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