Arlate: chiude il "polo culturale" contro il caro energia. Riunioni accorpate in Via Volta

Il Polo Culturale di Arlate
Per fronteggiare il rincaro dell'energia il comune di Calco intende adottare nuove azioni per contenere i costi. Oltre alle disposizioni già date negli scorsi mesi dal sindaco Stefano Motta, che avevano portato allo spegnimento dell'illuminazione al parcogiochi, all'isola ecologica, al parcheggio del cimitero e delle luci del Polo Culturale, ulteriori azioni saranno previste per fronteggiare l'aumento del gas.
Il prossimo sabato infatti l'amministrazione incontrerà le associazioni del paese per illustrare la propria idea: "Vorremmo che le loro riunioni si concentrassero solo nella sala civica di via Volta - ha spiegato il sindaco - Prendiamo questa direzione per non dover riscaldare più locali e più posti contemporaneamente. L'idea è quella di chiudere il Polo Culturale di Arlate per i prossimi mesi, risparmiare sul riscaldamento e approfittarne per fare i lavori che abbiamo in programma". Si tratta del rifacimento dell'impianto stesso, per renderlo più efficiente, e della posa di nuova pavimentazione nella palestrina.
"Domanderemo alle associazioni di fare le loro riunioni in sala civica, stabilendo e distribuendo i giorni e gli orari. A loro non verrà chiesto nessun costo aggiuntivo" ha precisato il primo cittadino.
Ulteriori riflessioni l'amministrazione le sta facendo sulla Casa delle Associazioni di via Indipendenza. L'idea sarebbe quella di evitare di dover accendere il riscaldamento anche lì.
"Per il momento non abbiamo ancora le fatture del gas, abbiamo però quelle dell'energia elettrica e sono raddoppiate, quasi triplicate. A breve, con l'accensione del riscaldamento nelle scuole, sarà necessario mettere mano al bilancio. Nel frattempo stiamo valutando dove è possibile ancora fare razionalizzazioni dell'energia" ha concluso il sindaco Motta.
E.Ma.
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