Merate Centro/2: non c’è una vera bellezza che giustifica la chiusura

Il dibattito sull'apertura o la chiusura del centro storico secondo me deve partire da un punto: ma è davvero un bel centro? Castello a parte abbiamo qualche casa datata e poi solo palazzi recenti senza alcun pregio architettonico. Nulla a che vedere, ad esempio col percorso Pozzetto-via Sant'Ambrogio-via Roma-piazza Vittoria-via Trento. Il vero cuore di Merate. Quindi se non ci sono le condizioni di tanti paesi e città dove il centro storico è davvero composto da un dedalo di vicoli storici, dove la gente cammina tranquilla passando da un negozio all'altro perché sostenere la pedonalizzazione? Penso anch'io che tutti noi siamo consumatori comodi, cioè andiamo dove troviamo maggiore facilità di accesso e di parcheggio. Ma se devo andare in tabaccheria però via Manzoni è chiusa, via Baslini è chiusa, via Trento è a senso unico ascendente non mi resta, pur venendo da nord della città che scendere fino in via Verdi e poi risalire lungo via Trieste per raggiungere il Castello, inteso come bar Pesola. A quel punto faccio prima a fermarmi nel bar tabaccheria di via Verdi. E analogo ragionamento vale per una panetteria o un negozio di abiti per bambini. Riaprire con cautela solo in un senso, riassettando la zona senza quelle orrende panche di pietra e recuperando la ampia fasce a ovest della piazza del tutto inutilizzata può essere una buona strategia per ridare vita ad un centro sempre meno attrattivo.

 

Attilio Colombo
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