Cernusco: approvato il Piano di Diritto allo Studio. Santoro: 'un rilancio dopo il Covid'
È stato approvato all'unanimità dei presenti il primo Piano di Diritto allo Studio redatto dal comune di Cernusco Lombardone sotto la guida del sindaco Gennaro Toto. Il piano, valido per l'anno scolastico 2022/2023 e già condiviso con la Consulta Istruzione (clicca QUI), è stato illustrato dall'assessore Pietro Santoro ai membri del consiglio nella serata di lunedì 24 ottobre.
"Tra le finalità del Piano - ha specificato l'assessore - c'è il sostegno all'attività progettuale delle scuole, volta al raggiungimento delle otto competenze chiave europee: alfabetica funzionale; multilinguistica; matematica e competenza di base in scienze e tecnologie; digitale; personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; sociale e civica in materia di cittadinanza; imprenditoriale; consapevolezza ed espressione culturali".
Venendo ai numeri, la scuola dell'infanzia Ancarani conta per quest'anno 73 iscritti, di cui 53 cernuschesi. Allo scopo di contenere le rette a carico delle famiglie il Comune ha previsto di erogare per quest'anno 64.000 euro, indipendentemente dal numero degli iscritti. Parlando invece dei plessi facenti parte dell'Istituto Comprensivo Statale "A. Bonfanti e A. Valagussa", quindi la scuola elementare Rodari e la scuola media Verga nel caso di Cernusco, gli iscritti risultano 178 (di cui 34 non residenti) per la prima citata e 410 totali per la seconda. La cifra a carico di Cernusco per il protocollo d'intesa sottoscritto con gli altri Comuni che hanno plessi inseriti nell'Istituto (Lomagna, Montevecchia e Osnago) è pari a 14.608 euro.
Per quanto concerne la scuola elementare, il Comune ha stanziato 6.500 euro per poter fornire gratuitamente libri di testo agli studenti. È di 34.100 euro invece la spesa per la refezione scolastica, ad opera della SerCar S.p.a. È la Marasco Viaggi invece a fornire il servizio scuolabus, sia per la primaria che per la secondaria, il cui costo complessivo ammonta a 89.000 euro e prevede inoltre personale di sorveglianza durante l'uscita dalla scuola e il percorso in pullman, l'accompagnamento in piscina per 24 viaggi, 10 visite guidate nel raggio di 10 km e una visita fuori regione. Sempre valido per il studenti della scuola primaria il piedibus, che conta quattro linee e un totale di 79 iscritti.
L'assessore Pietro Santoro
Diversi poi i contributi previsti alle famiglie. A favore di quelle con figli nati nel 2017 (ultimo anno dell'infanzia) e aventi ISEE pari o inferiore a 15.748,78 è previsto un contributo massimo di 300 euro da utilizzare per il pagamento delle rette. Per le famiglie degli alunni della primaria, sempre con ISEE pari o inferiore a 15.748,78, il contributo è di 100 euro. Infine, 100 euro vengono riconosciuti anche a ogni studente residente e frequentante il triennio della scuola secondaria di secondo grado (la cui famiglia abbia un ISEE pari o inferiore a 15.748,78).
Il gruppo di minoranza
Nessuna particolare richiesta di delucidazione da parte del gruppo di minoranza, che ha solo segnalato all'assessore Santoro alcuni refusi e ha evidenziato l'aumento di 9.000 euro sul costo del servizio scuolabus. A tal proposito il sindaco Toto ha fatto notare che per quest'anno, grazie a quell'aumento, Cernusco dispone di un bus in più e nessuna corsa prevede che gli alunni si mischino con quelli di altri plessi. Senza dimenticare poi il servizio sorveglianza.
Messo ai voti, il Piano di Diritto allo Studio è stato approvato all'unanimità.
(Clicca QUI per visualizzare le slide del Piano)
E.Ma.