"I reati contro i bambini e contro gli anziani sono i più odiosi". Le parole del
maresciallo Vincenzo Valenza sono state accolte dai convinti applausi degli anziani presenti nel salone dell'oratorio san Giuseppe di
Olgiate Molgora. Il comandante della caserma dei Carabinieri di Brivio è intervenuto nell'ambito di una giornata molto variegata, tra il pranzo, la lotteria e la merenda pomeridiana, ed organizzata per gli anziani da alcuni volontari in collaborazione con la parrocchia e l'amministrazione. Lo scopo di tale intervento era quello di dare ai commensali alcune indicazioni utili a non cadere nelle trappole dei truffatori.
Il maresciallo Vincenzo Valenza, comandante caserma carabinieri Brivio; il sindaco Giovanni Battista Bernocco;
don Emanuele Colombo e il brigadiere Domenico Grasso
"Quelli agli anziani sono tra i reati più odiosi perché colpiscono persone sole, che spesso hanno solo bisogno di parlare. Tempo fa una signora è venuta in caserma per denunciare una truffa" ha proseguito il maresciallo. "Non le avevano rubato molto. Dopo essere stata rimproverata dalla figlia, la signora è rimasta da sola con me ed è scoppiata in lacrime. Mi ha detto di aver capito di essere diventata anziana. Temeva di non essere più autosufficiente. La vado a trovare a casa ancora oggi". Un racconto molto intenso che ha catturato l'attenzione dei presenti.
Il comandante della caserma di Brivio, che era accompagnato dal brigadiere Domenico Grasso, ha quindi indicato alcuni comportamenti che bisognerebbe tenere nelle situazioni più rischiose. "Per prima cosa voglio dirvelo chiaramente: se qualcuno viene a casa vostra e vi chiede soldi o oro nell'immediato per risolvere un problema o vi dice che avete vinto qualcosa, vi sta truffando. In casa poi non farei mai entrare nessuno. Se si dovessero presentare alla porta persone che dicono di essere carabinieri, chiamate il 112 per verificare se lo sono davvero. Se è così, non vi preoccupate che aspettano finché non avete finito di parlare con l'operatore" ha evidenziato il maresciallo.
Dai tavoli si sono levati mormorii di approvazione. "Se vi chiamano al telefono, dicono di essere carabinieri, e vi dicono che qualcuno dei vostri cari ha fatto un incidente, chiamate una persona a voi cara e fatele contattare il 112 oppure sentitelo direttamente voi. Al 112 vi risponde sempre un operatore che può verificare l'esattezza delle informazioni che vi sono state date" ha spiegato ancora il comandante Valenza. "Dovete cercare di non dare confidenza alle persone che vi chiamano al telefono perché non sapete mai chi c'è dall'altra parte. Prima di telefonarvi, i truffatori studiano che cosa dire e in pochi minuti riescono a carpire tutte le informazioni che gli servono". Il maresciallo ha quindi consigliato agli anziani di tenere sempre vicino a sé borse ed effetti personali dentro e fuori dal supermercato per evitare di subire furti. Tentativi di furti si nascono dietro gesti a prima vista banali, come per esempio la perdita, all'apparenza accidentale, di monetine che in realtà è solo un modo per distrarre la vittima prescelta.
"Se mentre siete in auto qualcuno vi dà un colpo alla macchina e poi vi accusa di avergli rotto lo specchio, chiedendovi 100 euro per risolvere la questione, voi non dovete dargli i soldi ma chiamare i Carabinieri. Vedrete che i truffatori scappano di corsa" ha concluso il comandante Valenza, suscitando gli applausi riconoscenti dei presenti. Il saluto finale, prima della ripresa del pranzo, è stato affidato a Giovanni Battista Bernocco, sindaco di Olgiate Molgora, il quale ha innanzitutto ringraziato i volontari e il parroco don Emanuele Colombo. "Per noi sindaci la vicinanza dei Carabinieri è fondamentale. Devo davvero ringraziare il comandante Valenza e i carabinieri della caserma di Brivio perché in questi anni abbiamo sempre lavorato molto bene insieme". Con queste parole si è concluso il momento istituzionale della giornata. L'ora del dolce e poi della lotteria era ormai prossima. Un ultimo appello del maresciallo: "Raccontate quanto vi ho detto a tutti gli anziani che conoscete, soprattutto se sapete che sono da soli e non escono spesso. È importante che tutti sappiano come difendersi dai tentativi di truffa".
