Osnago/3: sbloccati 158mila € di avanzo per il Besteck. Non convince il P.E.B.A.

Approvata la penultima variazione di bilancio dell'anno a Osnago. In Consiglio comunale il sindaco Paolo Brivio ha evidenziato i 4.300 euro per lo svolgimento delle analisi geologiche e di invarianza idraulica del terreno che l'Ente locale ha acquistato di recente dalla Parrocchia per poter costruire il nuovo asilo nido. Invece per effetto dell'aumento del costo della benzina si prevedono 1.200 euro in più per il carburante degli automezzi comunali. Sul fronte degli investimenti si ricorre all'avanzo di amministrazione e spiccano i 20 mila euro di incarichi professionali per la messa in sicurezza dei ponti, ma soprattutto i 158 mila euro per il tornante del Besteck. L'opera consiste nel consolidamento geologico della scarpata per prevenire fenomeni franosi e la posa di un guardrail che, oltre a garantire la sicurezza, risponda ai criteri estetico-paesaggistici in modo da integrarsi visivamente all'ambiente circostante.

L'assessore Felice Rocca ha annunciato che il progetto da eseguire dovrebbe essere messo a gara entro la fine del 2022. L'intervento è risultato ammesso ma non finanziato a un bando ministeriale. La variazione prende atto della necessità di dover provvedere in toto con risorse proprie dell'Ente locale, anche adeguando il prezzo all'incremento del costo delle materie prime. Molto critico su queste voci di spesa il consigliere di minoranza Marco Riva: "Non spendiamo 4 euro per difenderci contro l'installazione dell'antenna 5G e poi ne spendiamo 158 mila per un guardrail". Per Riva si potrebbe eseguire l'intervento a un terzo del costo. Dall'altro lato il capogruppo di maggioranza Federico Dusi ha commentato: "Non sono soldi buttati, sono soldi investiti sulla sicurezza".

L'assessore Felice Rocca

Attimi surreali sull'approvazione del Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche, in teoria un obbligo di Legge, in pratica disatteso da molti Comuni tra cui anche Osnago. La redazione del documento è stata affidata ad una ditta esterna, ma il capogruppo di Orgoglio Osnago ha denunciato che vi siano diversi errori e difformità al suo interno. Ha chiesto che la Consulta si possa esprimere per suggerire dei correttivi. Il sindaco ha ammesso che vi possano essere delle rettifiche da fare. Ma ha ricordato che vi è fretta di approvare il PEBA. La sua assenza è infatti penalizzante nella ricezione di contributi a diversi bandi, che farebbero decurtare i finanziamenti del 5%. Marco Riva ha quindi criticato il fatto che l'approvazione del documento non è finalizzata a non essere penalizzati nei bandi ma per progettare il paese a misura di tutti, anche dei disabili. Brivio ha puntualizzato che il PEBA può essere continuamente aggiornato e, nel tentativo di trovare un punto di mediazione, ha proposto di inserire nel deliberato un impegno da parte dell'amministrazione ad aprire un momento di approfondimento della tematica dopo l'approvazione del PEBA. Un modus operandi che lo stesso sindaco ha ammesso essere insolito. Chiedendo un riscontro al segretario comunale, il dott. Giovanni Balestra ha illustrato l'iter che ricalca quello del PGT: tre fasi dall'adozione alle osservazioni dei portatori di interesse alle controdeduzioni con approvazione finale. Una modalità già operata da altri Comuni, ma non è stato possibile chiarire se la sola adozione possa bastare ai fini dei contributi da ricevere. Dunque è stato messo ai voti l'emendamento del sindaco, approvato all'unanimità. Il Piano però è stato votato a maggioranza, con i quattro voti contrari del gruppo di minoranza.

M.P.
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