Lomagna: due fototrappole in arrivo per il contrasto all'abbandono dei rifiuti urbani
L'Ufficio di Polizia locale ricorda che "le apparecchiature di videosorveglianza costituiscono uno strumento operativo di notevole importanza per quanto attiene l'attività di Polizia giudiziaria, ambientale ed amministrativa svolta dagli organi di Polizia". Nello specifico le fototrappole - oltre alla funzione di deterrenza - saranno utilizzate per contrastare in fase di indagine il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti sul territorio comunale. "Con i vecchi modelli in dotazione abbiamo constatato l'efficacia dell'uso preventivo - commenta il comandante della Polizia locale Ronny Papini - Installate in zone critiche, le fototrappole hanno contribuito ad evitare che il fenomeno di abbandono dei rifiuti continuasse e in quei punti non abbiamo più registrato problemi. Questi dispositivi ci sono tornati utili anche nello sviluppo delle indagini che hanno portato a una decina di sanzioni per il difforme conferimento della spazzatura nel sacco rosso". Dopo un primo periodo di rodaggio della nuova strumentazione, potrebbe esserci una seconda identica fornitura per altre due fototrappole. "Le più recenti versioni sono più efficienti e versatili. Grazie ai pannelli solari, l'autonomia dei dispositivi sarà più duratura e il controllo da remoto consentirà un più rapido riscontro delle immagini registrate".
La richiesta di nuove fototrappole era stata più volte sollecitata dalla Consulta Territorio di Lomagna, che lamentava i tanti episodi di abbandono di spazzatura sul ciglio delle strade. D'altro canto gli stessi componenti hanno incalzato l'amministrazione comunale per concedere a un gruppo di volontari di pulire zone urbane deturpate dalla monnezza, iniziativa ormai in atto da tempo.