Merate: scarsa sicurezza, lavori a rilento e opere mai iniziate. Disagi e rischi, monta la protesta sull’intervento in viale Verdi
Le lettere si moltiplicano per quanto ancora si sia visto ben poco, a parte l'abbattimento delle piante in area scuola materna e la realizzazione del parcheggio e la sostituzione dell'impianto semaforico all'intersezione con via Cazzaniga-via F.lli Cernuschi con il progettato "biscotto" rimasto però incompleto.
Nessuno ha pensato - neppure i colonnelli che presidiano via Verdi - ad un attraversamento protetto. Sono rimaste le vecchie strisce pedonali e su queste transitano adulti e bambini con la speranza di non essere investiti tra un passaggio e l'altro.
Quanto ai lavori basti pensare che secondo il cronoprogramma, la fase 4, l'intersezione di cui si diceva prima avrebbe dovuto essere completata entro il 29 agosto mentre l'intersezione con via Statale e via Ceppo - mai neppure avviata - avrebbe dovuto concludersi entro il 30 agosto.
Fonti di Palazzo attribuiscono la responsabilità al direttore lavori l'ing.Federico Airoldi, perché . . . ."poco presente sul cantiere....". Altri ritengono che l'aumento dei costi delle materie prime sia la vera causa del rallentamento delle opere.
Quali che siano le ragioni resta il fatto che, anche questa volta, tra il dire e il fare c'è di mezzo un disagio notevole.
Ecco un esempio tra i tanti di disagi documentato da un'attenta lettrice.
Da mesi che nessuno pensa a noi famiglie con i bimbi! Da settembre che per portare i bimbi alla scuola, asilo, nido dobbiamo andare in mezzo alla rotonda - perché i marciapiedi non sono asfaltati.
Ma non è bastato un cantiere! Non hanno finito la rotonda,i marciapiedi! Hanno chiuso il parcheggio davanti alla scuola materna!
E davanti alla scuola materna tutto fermo!!!! Un parcheggio per i macchinari! Solo 3-4 operai che lavorano e basta!
