Merate: chilometri di code per una lampada da sostituire. Ma proprio alle 8 si doveva iniziare? ''Chiedete al sindaco''


Due ore dalle 8 alle 10 del mattino per cambiare la lampada di un passaggio pedonale, operazione certamente non veloce, da compiere in sicurezza su una pedana mobile a diversi metri di altezza, ma di certo non da eseguire in un orario di punta come quello del mattino.

 

Fattori probabilmente tenuti in scarsa considerazione da chi ha affidato i lavori ai due operai della ditta incaricata che questa mattina sono stati riempiti di insulti da centinaia di automobilisti e camionisti in transito sulla SP342 dir che, all'altezza di Cicognola, si sono imbattuti in un semaforo temporaneo, con circolazione a senso alternato, per consentire il cambio della lampadina di uno degli attraversamenti posti lungo la trafficata arteria, teatro nei mesi scorsi anche di un investimento mortale.

I lavori sono iniziati alle 8 e da quel momento sulla principale e unica arteria ad alto scorrimento che collega nord e sud della provincia, tagliando il meratese, è stato il delirio.

Dovendo lavorare su una pedana issata dalla base di un furgoncino, gli operai, incolpevoli, hanno dovuto per forza di cose chiudere una carreggiata e hanno posizionato un semaforo nei due sensi di marcia così da istituire il transito alternato dei veicoli. Questo ha comportato il formarsi di colonne lunghe chilometri di veicoli in attesa che con il passare del tempo si sono allungate sempre di più.

Da sud, a Cernusco, il semaforo non è più riuscito a smaltire i veicoli in arrivo dalla SP54, da Paderno e da Montevecchia, e così le immissioni sulla SP342 verso Lecco sono state bloccate causando degli ingorghi spaventosi.

 

Stessa situazione a nord, a Calco, dove le file hanno raggiunto la curva di sport e sono arrivate fino alla rotatoria che poi conduce a Beverate. Centinaia tra auto e camion, anche di grandi dimensioni, fermi e che hanno proceduto a passo d'uomo. Chi poteva ha preso strade secondarie cercando di tagliare il serpentone, intasando anche le laterali.

Calco

 


Nel mezzo i due operai che hanno ricevuto valanghe di insulti e di "vaffa" da chi, finalmente giunto al semaforo, è riuscito poi a passare oltre l'imbuto. A domanda di cittadino su chi avesse deciso l'orario per i lavori è stato risposto "Chieda al sindaco, è dalla nostra parte: ci ha mandato i vigili".

Dettaglio quest'ultimo ironico perchè delle divise nemmeno l'ombra.

 

Cernusco

P.S. Attenzione ai . .naviganti: ci sono altre lampade da sostituire. Gli automobilistim si sappiano regolare

 

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