Cernusco: condanna a 2 anni e 8 mesi per l'autista che travolse e uccise Gioele Petza
2 anni e 8 mesi per omicidio stradale a fronte di una richiesta della pubblica accusa di 4 anni di reclusione, con rito abbreviato.
Si chiude così dal punto di vista giudiziario una vicenda pesantissima, che aveva scosso tre comunità: quella di Merate dove si era consumato l'incidente e dove il bambino era molto conosciuto (per ricordarlo gli amici avevano piantato un ciliegio nel giardino della scuola di via Montello, ndr); quella di Cernusco dove la famiglia viveva (e dove anche nella scuola del paese era stato piantato un albero) ed era bene inserita e quella di Osnago dove il bimbo studiava percussioni presso la locale scuola di musica che gli ha recentemente dedicato un manuale di percussioni.
Questa mattina il giudice Nora Lisa Passoni ha pronunciato la sentenza a carico di Yasir Akbar, l'uomo residente a Carnate che nel maggio del 2021 alla guida della sua Fiat Punto ha travolto e ucciso in via degli alpini a Merate il piccolo Gioele Petza.
Alcuni momenti del funerale
Il giudice ha riconosciuto all'imputato, assistito dall'avvocato Simona Crippa del foro di Lecco, le attenuanti generiche e il risarcimento già versato alla famiglia della vittima, oltre naturalmente allo sconto di un terzo della pena per via del rito abbreviato, mentre sono state escluse le accuse di lesioni ai danni della mamma e della sorella, che quel giorno camminavano con Gioele di fronte alla caserma dei vigili del fuoco ed erano state a loro volta travolte dalla vettura, per mancanza della querela di parte.Si chiude così dal punto di vista giudiziario una vicenda pesantissima, che aveva scosso tre comunità: quella di Merate dove si era consumato l'incidente e dove il bambino era molto conosciuto (per ricordarlo gli amici avevano piantato un ciliegio nel giardino della scuola di via Montello, ndr); quella di Cernusco dove la famiglia viveva (e dove anche nella scuola del paese era stato piantato un albero) ed era bene inserita e quella di Osnago dove il bimbo studiava percussioni presso la locale scuola di musica che gli ha recentemente dedicato un manuale di percussioni.