Lomagna: la 28enne Beatrice Fumagalli ha debuttato in Tv. E' supplente ne 'Il collegio'
Professoressa precaria, abituata a ''sopravvivere'' alla scuola, Beatrice Fumagalli ieri sera ha debuttato nella nuova stagione de ''Il collegio'' il docu-reality in onda su Rai2 dedicato al mondo dell'insegnamento. Un habitat naturale per la lomagnese classe 1994, che in questi ultimi anni si è fatta conoscere sui social grazie alla sua pagina da 67mila followers nella quale ogni giorno racconta le disavventure di una giovane alle prese fra esami, concorsi, ma soprattutto con la burocrazia legata alla scuola e - in particolare - a chi vuole lavorarci, dispensando anche buoni consigli.
Non a caso Beatrice ha appena dato alle stampe un libro ''Sopravvivere alla scuola'', nel quale racconta le peripezie alle quali vanno incontro tutti i docenti che come lei cercano di farsi spazio fra cattedre, libri e campanelle.''A 7 anni ho scritto un libretto sul mio cartone animato preferito Magica Doremì, l'ho fatto stampare dai miei genitori e l'ho regalato alla mia maestra Luisa. A 10 anni ho cominciato a perdere una diottria dopo l'altra, perché passavo le mie giornate a divorare libri'' ha scritto qualche giorno fa su Instagram, presentando il suo volume. ''Ora ho 28 anni, mi mancano 6 diottrie per occhio, ma ho scritto un libro per una vera casa editrice. Questa volta la storia che ho raccontato è la mia, quella di una supplente precaria nel mondo della scuola. Un sistema scolastico che fa acqua da tutte le parti, ma che noi insegnanti cerchiamo di tenere insieme, con le unghie e con i denti''.
L'ultima esperienza è quella a ''Il collegio'' dove la 28enne ha debuttato ieri sera come nuova insegnante (supplente, non a caso) di storia e geografia. Ambientato nel 1958 il programma Rai - giunto alla settima edizione - è stato girato al Collegio Regina Margherita di Anagni, dopo le iniziali stagioni che vedevano quale location l'ex struttura scolastica di Celana (Bergamo). Per tutta la durata della loro permanenza i venti studenti vivranno all'interno del convitto, di cui dovranno osservare il severo regolamento.
A vigilare il rispetto dei diktat, il preside, gli integerrimi sorveglianti e gli insegnanti fra cui appunto, la lomagnese Beatrice. Voce narrante invece, è quella di Nino Frassica che ha preso il posto di Giancarlo Magalli.
G. C.