Verderio: bollette della corrente triplicate per i 4 stabili comunali. Variazione da 75mila euro

In aggiunta a quanto già preventivato, il comune di Verderio si trova costretto a stanziare altri 75mila euro per fare fronte ai costi dell'energia elettrica sino alla fine di dicembre.
Come gli altri comuni del territorio, anche la municipalità retta dal sindaco Robertino Ettore Manega deve fare i conti con il rincaro pesantissimo delle bollette che stanno arrivando in municipio, facendo sobbalzare amministratori e responsabili di servizio. Cifre raddoppiate rispetto a consumi rimasti sostanzialmente stabili, e siamo solo ai mesi estivi dove la necessità di luce e di riscaldamento non è ancora entrata nella stagione "clou".

L'ex sede del comune di Verderio Superiore. Accanto il sindaco Ettore Manega

Sono quattro le utenze riconducibili a stabili comunali principali di cui abbiamo chiesto un ragguaglio per quanto riguarda la corrente elettrica, facendo un paragone tra il mese di agosto 2021 e il 2022.

Alla scuola Aquilone si è passati da 40 euro a 75 euro mentre alla Collodi da 201 euro addirittura a 761, dunque tre volte tanto.
Non va meglio a Villa Gallavresi, dove si trova la biblioteca, dove la bolletta è salita da 179 euro a 440 euro. Infine il Municipio: qui il rincaro è stato pesante. Nel mese di agosto 2021 la spesa era stata di 506 euro, ad agosto 2022 si è toccato quota 1681 euro.

Di questo passo con l'avvento dell'inverno e quindi la necessità di accendere prima gli impianti di illuminazione per via del buio incombente e quelli di riscaldamento, il timore è che queste cifre possano solo aumentare a dismisura costringendo ad altre variazioni.

S.V.
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