Cernusco: in consulta istruzione il piano di diritto allo studio per 384mila euro

Passa da poco più di 4.000 euro a 11.000 euro la cifra che il Comune di Cernusco Lombardone stanzierà per i progetti extrascolastici per la primaria e secondaria del paese per l'anno 2022/2023. A renderlo noto è stato l'assessore all'istruzione Pietro Santoro nella serata di martedì 11 ottobre, illustrando il Piano di Diritto allo Studio ai membri della Consulta all'Istruzione.

I progetti che verranno offerti gli alunni si possono dividere in due categorie: quelli previsti dal protocollo d'intesa sottoscritto dai comuni le cui scuole fanno parte dell'Istituto Comprensivo Bonfanti e Valagussa (Cernusco Lombardone, Lomagna, Montevecchia e Osnago) - e per la quale Cernusco contribuirà con 14.608 euro - e quelli previsti esclusivamente da Cernusco per i suoi plessi. I progetti per la primaria previsti nel protocollo d'intesa sono: "20 anni con Rodani", arteterapia, educazione psicomotoria, gioco-teatro, minibasket e progettare e abitare la scuola. 

L'assessore all'istruzione Pietro Santoro e la presidente della consulta Valeria Azzarone

 

Tra i progetti previsti invece solo da Cernusco per la primaria spicca il corso di nuoto, che si tiene presso la piscina di Merate e costerà in totale 3.607 euro. Solo per le classi quarte è previsto poi il corso di atletica leggera, il cui costo si aggira attorno a 2.250 euro. Il corso era inizialmente previsto anche per le classi quinte, ma - come spiegato dall'assessore Santoro - a seguito dell'ultimo decreto, beneficiando gli alunni di quinta già di un insegnante di educazione fisica specializzato in scienze motorie sportive, non è possibile prevedere per loro ulteriori progetti in questo ambito. 

Non solo sport. Tra i progetti per la primaria c'è anche quello musicale: "Banda con noi". Questo corso verrà offerto a tutte le classi, per un totale di 70 ore e un costo complessivo di 5.000 euro. Sempre valido poi anche il progetto di educazione stradale, previsto per le classi prime, terze e quinte. Per le prime e le terze si tratterà solo di teoria, per le quinte invece sarà prevista una breve trasferta a Trezzo d'Adda, dove gli alunni sosterranno la prova pratica in bicicletta. Il costo del progetto è inferiore ai 300 euro e le lezioni verranno tenute dagli agenti di Polizia Locale. 

Infine, in occasione della giornata della Memoria, il Comune ha previsto una gita, che potrà essere a 
a Marzabotto, a Fossoli o al Binario 21 di Milano, e sarà accompagnata dal progetto "Indifferenza"che prevede la testimonianza della professoressa Paola Vita Finzi, sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale. 

Tutti questi progetti, come accennato, costeranno al Comune 11.000 euro. Il totale dell'intero Piano di Diritto allo Studio ammonta invece a 384.858 euro. Un costo inferiore rispetto agli ultimi anni, ma solo perché il Comune ha estinto il mutuo relativo alla scuola primaria. Tra le voci maggiori senz'altro l'assistenza educativa scolastica (135.000 euro) e il trasporto scolastico (89.000 euro) affidato dalla azienda Marasco, che effettua due corse per la scuola secondaria e una corsa per la primaria. Contrariamente dall'anno scorso, il pullman è usufruito esclusivamente da alunni dei plessi di Cernusco. 

Ammonta invece a 34.100 euro la refezione scolastica e a 64.000 euro la cifra per l'infanzia Ancarani. Tra le voci meno cospicue ci sono poi i 6.500 euro per i libri di testo, i 15.000 euro per la manutenzione ordinaria della primaria e i 9.450 euro per il funzionamento dell'Istituto Comprensivo. Altre piccole voci sono relative invece ai premi per gli studenti meritevoli e ai contributi per le famiglie. 

L'assessore Santoro ha poi spiegato che l'intenzione dell'amministrazione è quella di concentrarsi sui problemi di infiltrazione del tetto della primaria e la risoluzione delle problematiche legate alla connessione wi-fi. Per quanto concerne il tetto infatti, nonostante la sistemazione già fatta nell'area delle scale, occorre ancora intervenire nelle aule di arte e di informatica. "Abbiamo contattato una ditta specializzata che già in questa settimana effettuerà un sopralluogo". Per quanto riguarda il wi-fi, il problema starebbe nei ripetitori, perché la rete generale è buona, avendo l'amministrazione portato la fibra ottica. Il costo di ogni ripetitore ammonta a 1.000 euro e alla scuola ne occorrerebbero 7. La priorità per il momento però rimane il tetto, ha concluso l'assessore Santoro. 

Terminata l'illustrazione del Piano di Diritto allo studio, la consulta si è confrontata rapidamente su altri due temi: elezioni all'interno della scuola e servizio di accoglienza pre e post-scolastica. In merito alle elezioni, i membri della consulta si sono trovati d'accordo nell'affermare che sarebbe positivo trovare un altra sede da adibire a seggio, che non sia la scuola. Guardando già alle prossime elezioni regionali, l'assessore Santoro ha ammesso che si tratta di un tema su cui la Giunta ha già fatto delle riflessioni. In merito al servizio pre e post-scolastico, attualmente non attivo a Cernusco, è stato proposto di sottoporre i genitori a un sondaggio durante il prossimo consiglio scolastico per capire se potrebbe essere gradito e usufruito. 

Il Piano di Diritto allo studio verrà approvato in sede di consiglio comunale il prossimo 24 ottobre alle ore 21. 

E.Ma.
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