Olgiate: la minoranza chiede spiegazioni sui parcheggi 'riservati'
Il consigliere Martena ha chiesto delucidazioni in merito alla decisione di riservare 17 posteggi situati nel centro del paese alle insegnanti e al personale scolastico che gravita nella scuola elementare di Viale Sommi Picenardi, che per quest'anno ospita anche la scuola media, poiché il loro edificio è in corso di totale ristrutturazione. Il giovane consigliere di "Olgiate Cambia Passo" ha chiesto inoltre per quale motivo questi parcheggi - riservati al personale scolastico dalle 7 alle 16:30, e poi liberi per il resto della giornata - siano spesso vuoti in orario scolastico, e infine ha suggerito di prendere in considerazione ulteriori "necessità" del paese, visto che, stando alle sue stime, i posteggi sono utilizzati in media per il 35% della capienza e in paese diversi cittadini necessiterebbero di quei posti.
"Abbiamo attivato la procedura per avere in comodato d'uso il campo di fianco alla scuola dalla famiglia Sommi Piacenardi, abbiamo stipulato una convenzione. Il venerdì prima dell'inizio della scuola però, con i temporali che ci sono stati, nel campo non è stato possibile entrare a causa del fango. Mettere la sabbia, come abbiamo ipotizzato, avrebbe voluto dire cambiare la destinazione d'uso del terreno, una procedura burocratica piuttosto lunga. Così si è deciso di destinare dei parcheggi per i docenti tra quelli in centro" ha detto il sindaco Bernocco, rimarcando poi il fatto che non vige l'obbligo per l'amministrazione di destinare dei parcheggi al personale scolastico. "Era comunque giusto trovare una soluzione visto che per quest'anno abbiamo accorpato le scuole".
Per rispondere al secondo quesito, il primo cittadino ha detto: "Abbiamo distribuito 82 pass, ma a oggi il personale scolastico non è ancora entrato tutto a pieno servizio. Per questo i parcheggi sono vuoti a volte. Inoltre il corpo docenti per il momento sta ammucchiando le macchine, causando problemi, nel parcheggio vicino alla scuola materna. Da lunedì partiranno le multe". I posteggi all'ingresso della scuola invece, ha precisato il sindaco, sono stati tolti per consentire un'uscita sicura agli studenti, e ai genitori che vanno a prenderli.
A proposito dei parcheggi divenuti "gialli" il sindaco ha detto: "Quelli erano utilizzati da molti pendolari, anche se non potevano (il parcheggio è regolamentato da disco orario ndr). Per quest'anno chiediamo un sacrificio non solo ai docenti, ma a un po' tutti. I commercianti mi hanno già informato che avendo tolto quei posti ora sono molto più occupati i parcheggi di via Roma. Abbiamo preso in considerazione diverse possibilità, ma questa è stata la soluzione più veloce e pratica".
"Questa soluzione però porta a una serie di conseguenze - ha risposto il consigliere Andrea Martena. - Abbiamo ricevuto segnalazioni da diversi cittadini. Lì attorno ci sono molte attività i cui clienti e personale utilizzava quei parcheggi, come la farmacia, un servizio essenziale per il paese."
Il sindaco ha fatto presente che l'alternativa sarebbe quella di eliminare le righe gialle e lasciare il personale scolastico senza parcheggio. Tuttavia, in merito ai commercianti della zona, ha detto: "Se da settimana prossima, che tutto il personale della scuola inizia a lavorare a pieno regime, attestiamo che restano comunque dei posteggi liberi tra quelli riservati, allora possiamo prendere in considerazione l'idea di fornire il pass anche ai commercianti."
Intervenuto a questo punto anche il consigliere di minoranza Pierantonio Galbusera, che ha avanzato la proposta di rendere viale Somi Picendardi una "strada scolastica": "La si chiude al traffico veicolare nell'orario di ingresso e uscita da scuola degli studenti, come avviene ad Airuno per esempio. Lasciando poi i parcheggi alle insegnanti". Il sindaco ha ammesso di aver preso in considerazione questa idea, tuttavia poco attuabile poiché gli studenti necessiterebbero comunque per legge di essere accompagnati dai genitori fino all'ingresso della scuola, i quali a loro volta dovrebbero parcheggiare.
Anche il capogruppo di "Olgiate Cambia Passo" Stefano Golfari è intervenuto sulla questione: "Il fatto è che c'è stata una sbagliata pianificazione. Avete fatto una convenzione e poi rimandate tutto per due temporali? Si sa che piove. Siamo alla seconda programmazione sbagliata per la scuola dopo il ritardo sulla consegna della mensa. Speriamo che questa sia l'ultima. Inoltre, la convenzione con la famiglia Sommi Picenardi la paghiamo?".
Rispondendo "no" all'ultima domanda, Bernocco ha concluso dicendo che il ritardo di soli tre giorni sulla consegna della mensa è stato un successo, inquadrato nella pianificazione di un anno per la ristrutturazione della scuola media e l'accorpamento temporaneo con la scuola elementare.
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