Il mastrogiardiniere/26: come abbellire le fioriere e le aiuole utilizzando le viole


Antonio Roda


Se avete domande, dubbi, curiosità, criticità del vostro verde da sottoporre al "mastro" inviatele pure a redazione@merateonline.it oppure scrivete al numero 340.957.40.11 corredando il vostro scritto possibilmente di fotografie.



Buon giorno,
oggi pensavo di suggerivi un metodo per abbellire le vostre fioriere e aiuole e renderle colorate durante tutto l'autunno inverno utilizzando le viole.

LA VIOLA
É originaria dell'Europa, del Nord Africa e delle zone temperate dell'Asia ed è coltivata in diverse parti del mondo. Ha la capacità di crescere e adattarsi a diversi ambienti comprese le montagne e le pianure. La possiamo trovare come pianta perenne con fioriture precoci primaverili ma sicuramente conosciuta come pianta fiorita acquistabile nei periodi autunnali. La Viola tricolor, Viola cornuta, Viola gracilis e Viola lutea sono gli ibridi che hanno aiutato con i loro incroci la creazione della   Viola x wittrockiana o viola mammola, panse  che comprende circa 450 varietà.  






Viola mammola o del pensiero, dal fiore grosso 3-6 centimetri fino arrivare ai 10 centimetri.   










Viole multi-fiori dette cornute per il fiore più  piccolo circa 3/4 centimetri. In questo gruppo troviamo le cornute cascanti o striscianti che in alcuni casi se coltivate presto possono raggiungere nella primavera cascate lunghe 50/ 60 centimetri.








TERRENO
Se coltiviamo le viole in una fioriera o un vaso è bene utilizzare un terriccio leggermente pesante, ma con la capacità di drenare bene l'acqua, io prediligo i terricci per fioriere perché la viola non ama i ristagni idrici. Se dobbiamo creare un'aiuola in piena terra, aggiungete al terreno, miscelandolo per bene con una vangatura profonda 25/30 centimetri, un buon terriccio fioriere, la dose consigliata per un metro quadrato di terreno è di circa 50 litri di terriccio, così da rendere soffice e drenante il terreno a favore dell'apparato radicale delle viole.


ESPOSIZIONE TEMPERATURA
La viola ama il sole, sopporta bene il freddo e le gelate improvvise ma per raggiungere i risultati migliori predilige inverni miti, se avete la possibilità di posizionarle in una zona riparata da inverni gelidi e prolungati è molto meglio. Se collocate all'ombra piena, però, fioriscono poco. Arrivati a primavera inoltrata, per far durare un po' più a lungo le fioriture, spostate le fioriere di viole in un punto non troppo assolato, le temperature troppo elevate fermerebbero lo sviluppo, se invece le spostiamo ,  in alcuni casi continueranno a fiorire fino all'inizio dell'estate.



ANNAFFIATURE
La viola come detto in precedenza non ama i ristagni idrici, e quindi, non bisogna insistere con frequenti bagnature ma è preferibile arrivare al limite del suo fabbisogno idrico prima che il terriccio si secchi, e poi bagnare bene, bagnare alla mattina così che possano le radici utilizzare l'acqua nelle ore più calde,  nelle giornate autunno-invernali umide e piovose, diminuite le dosi d'acqua per non favorire la proliferazione di malattie fungine. Le piante sono come noi bevono di più quando fa caldo e meno quando fa freddo e umido . Controllate sempre con il dito se la terra è umida o secca cercando di esercitare una pressione che possa raggiungere un paio di centimetri di profondità, per essere sicuri dell'umidità del terriccio di solito in superficie è sempre più asciutto e per essere ancora più precisi si potrebbe controllare il peso del vaso tra bagnato e asciutto.  


CONCIMAZIONE
Si possono usare due metodi uno è quello del concime liquido da diluire nell'acqua, preferibile usare un concime specifico per fioriture e leggere bene le istruzioni ma attenzione non concimate quando fa freddo.
 Oppure con un concime a lenta cessione granulare, possibilmente che abbia la durata di 5 /6 mesi, costosi sicuramente, ma che miscelati nei terricci prima di essere invasate le viole  non ci fanno più pensare alla concimazione per il resto della coltivazione. Leggete bene le istruzioni .



LINGUAGGIO DEI FIORI

Il significato comunemente attribuito alla Viola del Pensiero è quello di RIFLESSIVITÀ, RICORDO, AMORE TENERO, ROMANTICISMO.
Ed è un fiore edibile, cioè che si può mangiare, magari mischiato nell'insalata per decorarne il piatto.
Se volete, potete unire con le viole durante la piantumazione nelle vostre fioriere, i bulbi dei tulipani, che faranno capolino dalle viole in primavera fiorendo al di sopra di esse senza creare nessun disturbo, ma sono una bella sorpresa ai nostri occhi.

Buona Fioritura!

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