Cernusco: il Consiglio comunale conferisce la cittadinanza onoraria al ''Milite Ignoto''

Il Consiglio comunale di Cernusco Lombardone ha approvato all’unanimità la proposta del sindaco Gennaro Toto di conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Un’iniziativa che molti Comuni hanno adottato in occasione del centesimo anniversario dalla traslazione della salma all’Altare della Patria, conclusasi il 4 novembre 1921. A illustrare la proposta è stato l’assessore Pietro Santoro, che ha chiarito di aver aderito alla proposta della Legione Carabinieri “Lombardia”, manifestata attraverso la stazione dei Carabinieri di Merate.


Il sindaco Gennaro Toto
Santoro ha ricordato che il Milite Ignoto rappresenta un “omaggio al sacrificio di tante giovani vite italiane, morte per i principi di uguaglianza e pace, così come sancito dalla Costituzione” e simboleggia la “riconoscenza di tutta la collettività per un sacrificio che ha contribuito a creare l'identità nazionale”. Per Santoro il conferimento della cittadinanza onoraria significa “decidere di rivivere quel momento così importante per la nostra storia, senza alcuna retorica desueta ma con l’obiettivo di essere tra i protagonisti di una fase in cui il Paese è ancora in sofferenza, dilaniato prima dall’emergenza sanitaria e ora da una crisi travolgente”. È stata poi richiamata l’espressione “inutile strage” di papa Benedetto XV, per affermare che il Milite Ignoto non sia solo un vessillo di guerra ma un monito di pace.

Con una nota poetica, Santoro ha concluso: “Che il Milite Ignoto sia il figlio di ogni padre e ogni madre, un figlio mai tornato, quasi come quella rondine di pascoliana memoria ma al contrario: nel celeberrimo componimento del Pascoli la rondine è metafora del capofamiglia che mai più tornerà al suo nido che invano lo attende. Che i nostri nidi non debbano attendere, immobili e attoniti, ritorni invani dei nostri figli per una guerra che inutilmente galoppa dall’Europa a tutto il mondo”.

Il gruppo di minoranza “Un Passo Avanti Insieme”, preannunciando il voto a favore, ha proposto un emendamento alla proposta di delibera, volto a ripercorrere più dettagliatamente il contesto storico e gli avvenimenti che ruotano attorno al Milite Ignoto (per leggere il testo integrale CLICCA QUI). L’emendamento evidenzia inoltre il ruolo promotore dell’ANCI e non solo dei carabinieri nel sollecitare i Comuni a conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.

Il gruppo di maggioranza “Identità e Futuro Nostro Cernusco” non ha avuto problemi ad accettare il contenuto dell’emendamento che, in accordo con il vice segretario, verrà allegato al testo della delibera.
M.P.
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