Accadeva 30 anni fa/126 luglio: grande festa degli oratori a
Villa Perego. Al via i piani regolatori di Cernusco e Merate

Dopo l'Amministrazione provinciale (di Como) anche la Giunta di Lecco, futuro capoluogo di provincia va in crisi. Sul piano Badoni - la compravendita di beni immobili a società che secondo l'opposizione sono ancora riferibili all'azienda stessa - la maggioranza finisce sotto: 16 voti della sola Democrazia Cristiana contro i 18 di Pds, Verdi, Indipendenti, Psi e un liberale. Tra le voci fortemente contrarie quella del leader socialista, Pierluigi Polverari, del vice segretario del Psi Katia Sala e del capogruppo del Partito democratico di Sinistra Giuseppe Conti. Con la restituzione delle deleghe da parte del Psi si profila il rischio del commissariamento. Oppure come accadrà di un rimpasto consistente in giunta, dopo la dura sconfitta democristiana.

Su iniziativa del presidente del Parco del Curone, Eugenio Mascheroni, una quindicina di ragazzini decide di trascorrere una settimana di vacanza tra i prati e i boschi del parco. Al seguito delle Guardie ecologiche che illustrano loro la vita della riserva. Ospiti tutti di Ca' Soldato.

Marcello Basosi

Sonia Besana

La giunta Gallina

A due anni esatti dalle elezioni comunali ecco qualche nozione su chi amministra la città di Merate. Un bel lavoro della stampa locale che merita di essere riproposto trent'anni dopo. Allora il Consiglio comunale era composto da 30 consiglieri distribuiti in sei partiti: 15 alla Democrazia Cristiana, 4 al Partito Democratico di Sinistra, 3 al Partito socialista italiano, 1 al Partito Repubblicano, 1 ai verdi e 6 alla Lega lombarda. La Giunta era un Dc-Psi con Mario Gallina sindaco e Aldo Castelli vice sindaco.

Sedici squadre, centossessanta giocatori e gli spalti della palestra dell'oratorio di Airuno gremiti di tifosi per assistere al torneo di pallavolo. Che vede vincitore la squadra calchese "Quelli del Club".

Il viaggio a ritroso nel tempo, sotto l'acuta guida di Virginio Riva, porta i colleghi della Gazzetta di Merate dentro la storia del lago di Sartirana e alla scoperta dell'etimologia stessa del nome. Si ritiene che fino a 15mila anni fa la collina di Lomeda fosse una specie di penisola che si spingeva verso il centro di un lago grande dodici volte lo specchio attuale. Disponeva di tre emissari che scendevano verso l'Adda, verso Sabbioncello e verso Novate. Pur in assenza di informazioni precise è pensabile che gli Etruschi, insediati in tutto il territorio tentarono di svuotare il lago per farne una vasta area fertile per le coltivazioni. L'operazione non riuscì in quanto gli emissari erano a un livello superiore della superficie lacustre che allora era a 326 metri sul livello del mare contro i 319 m.l/m di oggi. Forse Sartirana deriva dal Saturno etrusco; ne sarebbe in tal modo derivata Satrean o Satreana, terra dedicata a Saturno. Quindi Satirana e infine Sartirana.

Ma il nostro territorio è ricco di tracce antiche, soprattutto dell'era romana. Nella foto i resti della via Ulzia a Lomagna nella zona detta Duas Vias, la strada che da Genova conduceva fino in Germania. Sempre a Lomagna la valle del Surengo una delle più importanti vie di comunicazione romane.

I sindaci di Paderno e Calusco

 

Il 7 luglio tecnici delle Ferrovie dello Stato, autorità politiche provinciali e i sindaci di Paderno, Bruno Motta e di Calusco, Alfredino Cattaneo danno luogo a un summit sulle condizioni del ponte San Michele. Uno dei tanti in assenza di volontà di realizzare un nuovo viadotto pure in presenza di una progettazione già disponibile. Summit che si conclude con la decisione di bloccare il transito dei treni e dei mezzi pesanti superiori a 35 quintali.

Silvio Rigoni

 

 

Sei anni e l'Osgb pallavolo guidato da Silvio Rigoni si impone nel panorama sportivo territoriale. La scissione con l'A.S. Merate ha dato l'opportunità a tanti giovani di poter giocare e crescere sportivamente. Una sola società avrebbe mortificato più di un talento. E tornare alla fusione è inimmaginabile spiega Rigoni.

Oltre quattrocento ragazzi, dai sei anni in su, si ritrovano il 14 luglio nel grande parco di villa Perego per il tradizionale raduno degli oratori, sulla scia di "Radiora" il Raduno Diocesano degli oratori. L'iniziativa è opera del decanato e sui vasti prati di villa Perego si confrontano gli oratori del decanato di Brivio, coordinati da don Sergio Giannelli. I gruppi di Merate si misurano sotto insegne colorate come ai vecchi tempi del palio dei rioni di don Peppino Fumagalli in diverse gare. Alla fine sono i blu a vincere l'edizione 1992 dell'oratorio feriale.

 

Il Bonus Center di Airuno si aggiudica il 1° trofeo di calcetto organizzato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con l'US oratorio Airuno.

 

Il trofeo "Brianza Notturna" di Rovagnate si chiude con la vittoria nella categoria "Assi" della squadra Isella Pneumatici, nella categoria "Allievi" della formazione "Birreria Cassina" e nella categoria "Rioni" della squadra Sc Ars Rovagnate.

Con l'approvazione da parte di regione Lombardia il Piano regolatore di Cernusco entra in vigore. Tre le grandi direttrici impostate dall'arch. Elio Malvezzi di Monza: una fascia di tutela lungo il Molgora e nell'area del centro sportivo in gran parte rientrante nel perimetro del Parco del Curone, uno sviluppo soprattutto delle cooperative attorno al villaggio San Marco con la creazione di una viabilità interna che si agganci all'ex tracciato della 36 e uno sviluppo a sud verso Osnago sia del residenziale privato, sotto l'area delle coop. e sia del produttivo, oltre la provinciale 342 dir. attorno a via Cavalieri di Vittorio Veneto. Uno sviluppo importante che nel tempo annullerà i confini con Osnago sia a est che a ovest dell'ex statale, dopo aver azzerato la linea di confine con Merate.

Anche Merate è alle prese con la variante di Prg affidato all'arch. Gambirasio. Il quale annuncia una crescita ridotta, non oltre 600 abitanti in più e un maggior recupero di aree abbandonate. In realtà quella variante approvata poi a fine consigliatura consentirà edificazioni anche in zone di particolare pregio come attorno al Vedù e in zona osservatorio astronomico.

 

126/continua