Merate: ma quando partono i lavori allo stagno di San Rocco?

Di settembre in settembre - a partire dal 2016 - ci assicurano che gli interventi di bonifica dello stagno di San Rocco e quelli al lago di Sartirana, iniziando con la sistemazione dell'incile sono lì lì per partire. Poi arriva ottobre e nulla è accaduto. Anche questo settembre minaccia di chiudersi con un nulla di fatto. Nel frattempo quello in carica è il quarto assessore che annuncia il via.

Purtroppo però, nonostante le rassicuranti promesse, anche Fabio Tamandi, subentrato "di forza" a Andrea Robbiani l'unica azione che ha mostrato è stata quella del taglio dell'erba nel minuscolo prato ottenuto dalla precedente proprietà dopo una defatigante trattativa e, naturalmente, dopo aver messo a disposizione un adeguato concambio.

Chissà come mai questa Amministrazione agisce con curiosa timidezza in tanti casi, mentre in altri mostra i muscoli.

Lo stagno è stato acquisito, sia pure mediante comodato, al patrimonio pubblico nel maggio scorso. Pareva che l'indomani della firma notarile dovessero partire di lavori che, tra l'altro, possono a buon diritto essere qualificati come "messa in sicurezza".

Invece è ancora tutto fermo. Si decide l'assessore Tamandi a accendere i motori?

 

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.