Monza: Acsm-Agam cambia nome e colori, ora è ACinque. Canzi, sempre vicini ai territori
Giovanni Perrone e Marco Canzi
La vera e fondamentale svolta sta nel fatto che a cambiare denominazione saranno anche le società controllate, tutte aventi come denominatore comune la scritta "Acinque", alla quale sarà associato un termine specifico per il ramo operativo di cui si occupa. Dunque, per esemplificare, la lecchese "Acel Energie" che fornisce luce e gas diventerà "Acinque Energia". Lo spettro però che si intuisce in questo orizzonte di unitarietà e aggregazioni è che in futuro ci sia una sola azienda di riferimento per ognuna delle quattro Business Unit, ben rappresentate in forma grafica nel Bilancio di sostenibilità del 2021.
Grafico tratto dal Bilancio di Sostenibilità 2021
Per il momento il "rebrandering" ha però uno scopo principalmente comunicativo. "Alle origini del progetto della nostra multiutility - ha dichiarato il presidente Marco Canzi - c'era l'idea di riunire le utilities dei territori per salvaguardare quello che era stato fatto nel passato, garantendo un futuro alle aziende confluite e integrate nel gruppo, creando al tempo stesso nuove opportunità al passo con le nascenti richieste. L'aumento della nostra visibilità e identità ci consentirà di essere ancor più al fianco dei territori come elemento di sviluppo per il loro progresso: sia perché agiamo su delle erogazioni di servizi essenziali dal punto di vista della qualità della vita, sia perché sono stati uniti dei soggetti che grazie a questa unione possono guardare al futuro con molta più forza e più autorevolezza".
Canzi ha aggiunto che la scelta di cambiare denominazione è stata maturata in tempi lunghi, già prima del Covid che ha fermato lo sviluppo dell'idea. "Non era opportuno in quel momento, c'erano altre priorità" ha precisato il presidente. In questo processo è stata coinvolta la popolazione aziendale, sono stati effettuati studi e sondaggi mirati per capire quale possibilità fosse migliore dell'altra. I soci hanno quindi condiviso la decisione finale.
Nelle prossime settimane Acinque si presenterà al territorio con una serie di iniziative pubbliche che saranno a breve annunciate. Parallelamente, il gruppo ha organizzato delle conferenze con degli esperti per una più attenta comprensione dell'instabile contesto internazionale. Queste tavole rotonde saranno aperte al pubblico, ma principalmente rivolte a Enti istituzionali e imprese. Si comincerà il 5 ottobre dalla sede lecchese del Politecnico di Milano, con la ricercatrice dell'ISPI (Istituto per gli studi di politica internazionale) Serena Giusti e il giornalista statunitense Andrew Spannaus.