Procopio: la ''buona amministrazione'' nata dall’impegno civico motore di Noi Moderati

Elezioni politiche, siamo agli sgoccioli della campagna elettorale, sui grandi media si rincorrono le interviste ai leader dei partiti nazionali, ma in Italia esiste, anche se non è coordinato, una interessante fenomeno politico che riguarda molti dei comuni del nostro territorio: il civismo. Abbiamo allora voluto interpellare un protagonista politico locale, per ascoltare la sensibilità di questo mondo nei confronti della competizione elettorale del 25 settembre.


Giuseppe Procopio e Maurizio Lupi

Giuseppe Procopio, avvocato, vicesindaco di Merate, eletto, appunto, come rappresentante civico non nasconde le sue simpatie politiche per Maurizio Lupi. Non è un mistero, d'altronde, che sia segretario generale della Fondazione Costruiamo il Futuro, di cui Lupi, candidato per il centrodestra nel collegio uninominale di Lecco, è fondatore e presidente.

"Il mio voto è risaputo, però vorrei invitare i miei colleghi, i tanti giovani e meno giovani che nelle elezioni amministrative si sono impegnati al servizio dei cittadini, perché questo è la politica soprattutto a livello locale, in liste civiche a riflettere su un fatto".


Quale?

"La lista Noi Moderati, di cui Lupi è il Leader, è l'unica che raccoglie e valorizza a livello nazionale le esperienze di buona amministrazione nate da un impegno civico".


Nomi e cognomi, per favore.

Due su tutti, Giovanni Toti e Luigi Brugnaro. Il secondo, alla guida di una giunta di centrodestra, è sindaco di Venezia ed è stato premiato dalla classifica Governance Poll 2022 de Il Sole 24 Ore come il migliore e il più amato sindaco d'Italia, esponente di una cultura del fare che ben si sposa con il pragmatismo e la buona amministrazione che è la caratteristica dei nostri comuni.

 

Ci faccia un esempio e ci dica che cosa c'entra Lupi.

L'esempio è presto fatto. Il nostro territorio è pieno di comuni amministrati con serietà e responsabilità che arrivano a fine anno con avanzi di bilancio, una delle proposte di Lupi è di permettere ai Comuni di poter spendere queste risorse. Ci sarebbe un immediato e indubbio vantaggio, soprattutto in settori come la viabilità, che faciliterebbe di molto la vita del tessuto imprenditoriale e produttivo che costituisce la stoffa, il benessere e anche la ricchezza sociale del nostro territorio.

 

L'esperienza civica di Brugnaro è evidente, Toti?

È un'esperienza civica estesa a un territorio regionale. Si è presentato con una sua lista e ha avuto la capacità di aggregare intorno alla buona esperienza del suo primo mandato di presidente della Liguria tutto il centrodestra e esperienze civiche locali, penso ad esempio a quella del sindaco di La Spezia, ed è passato dal 34% del 2015 al 56 del 2020. Ma soprattutto, il valore aggiunto dell'esperienza di Toti è stata la ricostruzione del Ponte Morandi, opera di cui è stato commissario straordinario e che ha gestito con il sindaco di Genova, Marco Bucci (altro esponente civico) in modi e tempi che hanno stupito tutti.

 

Rifaccio la domanda, Lupi che c'entra?

Lupi ha il pregio di averli e messi insieme in una prospettiva nazionale valorizzando queste esperienze, presentandole agli elettori come modello praticabile e ripetibile anche per il governo del Paese. Ha dalla sua inoltre un passato da amministratore locale indiscutibile, è stato assessore all'urbanistica di Milano e tutti i grandi progetti di riqualificazione delle aree dismesse come le Varesine, dove ora c'è un centro direzionale e abitativo che tutto il mondo ci invidia, o City Life sono partiti dalla sua amministrazione. Così come l'aumento del verde pubblico a Milano con la riqualificazione di zone come il Parco delle Cave che ha cambiato la vita di una periferia altrimenti degradata. C'è poi la sua esperienza da ministro delle infrastrutture, dove, faccio solo un esempio, con il piano "6.000 campanili" ha permesso di realizzare tante piccole opere infrastrutturali nei piccoli comuni che hanno riqualificato l territori, segno di attenzione alla realtà della provincia italiana.

 

E per Lecco?

"Ha sottoscritto impegni per la Lecco-Bergamo, per i ponti di Paderno d'Adda, per la Tangenziale Est, per l'ospedale di Merate. Ma più che le promesse future vorrei sottolineare la ventennale presenza della sua Fondazione, soprattutto in attività culturali, sociali e di charity sul territorio, che gli ha permesso di acquisire una approfondita conoscenza dei bisogni della nostra gente, delle famiglie, delle scuole, delle imprese, delle realtà associative e di volontariato, e soprattutto ha dimostrato una vicinanza, una prossimità (altro nome che potremmo dare alla sussidiarietà) a chi si rende protagonista in prima persona nel rispondere alle esigenze e ai legittimi interessi che la vita di una comunità manifesta e che chiedono di essere rappresentati"


Insomma?

Sono spudorato, ma mi sento di fare un appello pubblico a tutti coloro i quali credono che la politica sia serietà, professionalità, concretezza, responsabilità di prendere decisioni: Il 25 settembre votate Noi Moderati, il partito di Maurizio Lupi facendo solo una croce sul simbolo e mi permetta la battuta finale ogni singolo voto conterà e sarà importante per avere un governo vincente ma soprattutto moderato che è la stragrande maggioranza degli elettori.

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