Una domanda/proposta ai candidati alla Camera

Ho partecipato alla presentazione dei candidati in aula civica a Merate. Ho ascoltato bene tutto quello che è stato detto. In parte condivido i pensieri espressi da tutti quanti. Ognuno ha detto qualcosa di interessante. Voi rappresenterete il territorio di Lecco e parte della bergamasca. Siccome non ho potuto farvi una domanda (per mancanza di tempo e perché non me la sentivo di chiedere solo a un candidato dei chiarimenti) voglio chiedere a tutti voi la seguente cosa:
Chi ci sta a sviluppare il progetto depositato più di un anno fa nell'ufficio bandi europei in Provincia di Lecco denominato:
Piano Territoriale d'Area lecchese - modello pilota?

Vorrei che fosse un patto tra tutti coloro che saranno eletti, provenienti dal territorio e per il territorio. Vi prego, fatelo vostro e portatelo avanti insieme!!!

Cosa dice?

- investimenti economici per migliorare e completare il processo di digitalizzazione della maggior parte delle pratiche comunali, possibilmente con un sistema grafico ed organizzativo univoco almeno su base provinciale; - osservazione costante e manutenzione ordinaria delle fragilità del territorio tramite la partecipazione attiva della cittadinanza (volontariato e progetti nati da attività imprenditoriali); - potenziamento e gestione di un maggior numero di persone del Comune disponibili a promuovere azioni di supporto afferenti al Settore dei Servizi Sociali, valutando inoltre sostegno alle eccellenze in ambito di cura per supportare le realtà ospedaliere del territorio; - investimento sul fronte dell'utilizzo di alcuni mezzi ecologici, possibilmente a pedalata assistita per variare in senso migliorativo (stile di vita, esercizio fisico ecc) la mobilità del territorio; - riduzione dell'orario di lavoro sia su base volontaria che tramite contratto CCNL senza variare lo stipendio (riducendo quindi il peso di alcune trattenute) ed andando ad aumentare il numero dei lavoratori occupati; - supporto e incentivazione di eventuali iniziative di creazione start up soprattutto in spazi inutilizzati del territorio di riferimento.

Questo è l'incipit del progetto depositato. Poi in allegato c'è la scheda progetto dove dalla teoria si passa alla pratica con azioni ben precise e fattibili fin da subito.

Non vorrei ricevere come è già stato fatto in questi anni, promesse da esponenti della commissione trasporti a Roma o da Deputati di tutti i colori... questa volta desidero che gli eletti del territorio prendano il progetto, lo facciano loro e lo sviluppino insieme!!! Bisogna partire da qui e far capire che se si prova qualcosa di nuovo e funziona (come è capitato in altri stati europei) allora si può estendere a tutto il territorio italiano. Per una volta, provateci. Anche perché per risolvere certi problemi il compitino non basta più.

Allora, tra tutti i candidati, chi si rende disponibile?