Il problema non è l'ARCI, ma l'atteggiamento

Cordiale redazione, 
Vi scrivo questa lettera in risposta alla lettera "Rumore Rumore..." del 26 luglio 2022. 
Rispondo alla lettera della "Sig.ra Vicina del Sig. Lettera Firmata" del 26/07/2022. Anche io sono vicino della "Sig.ra Vicina". Pertanto deduco che probabilmente è stata in vacanza tutta l'estate (beata lei!) oppure è una frequentatrice abituè dell'ARCI e delle loro serate.

Quali delle serate di quest'estate sono state un'po' rumorose? Brianza Pride 11/06; Beer Acoustic Sessions 12/06; Straight Outta Loco vol 1 18/06; Martini Police 19/06; Osnago Calling 25/06; Trappola per Tope 03/07; Straight Outta Loco vol2 09/07; Pastasciutta Antifa 24/07; Live Shoots 17/09. Media del volume 75db nelle nostre palazzine. Quante di queste serate sono durate oltre il limite di 23:25? TUTTE. Quanto ai treni, in primis sono state adottate delle misure di insonorizzazione in stazione e zona limitrofa, lo stesso non si può dire dell'ARCI nonostante diverse richieste. Inoltre forse si dovrebbe tenere in considerazione che i treni sono un servizio pubblico essenziale pertanto uno che acquista l'appartamento nelle nostre palazzine lo mette in conto e si abitua. Non capisco perché dobbiamo abituarci alle serate PUNK dell'ARCI? Pertanto si il problema è l'ARCI, ma non in sé, quanto la loro totale mancanza di rispetto verso la comunità e la riluttanza di cercare un compromesso.

Cordialità. 

A.T.
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