Pagnano: Giuseppe Ghezzi un uomo tutto lavoro e famiglia, volontario e cuoco infaticabile per l'AC. Venerdì il funerale


Giuseppe Ghezzi

Come faceva d'abitudine era uscito dalla sua abitazione alla Roncaglia, aveva raggiunto in auto il bar Glicine a Cicognola e si era fermato per comperare due gratta e vinci e bere un caffè. Poi si sarebbe diretto al Marilyn pub in centro a Pagnano a raggiungere gli amici per la consueta partita di carte. Non ci è mai arrivato perchè il destino ha scelto diversamente e ha stroncato la sua esistenza, ancora piena di vita e di tanta voglia di fare, in un tragico incidente stradale.



Giuseppe Ghezzi, classe 1938, è morto poco l'arrivo in ospedale a Merate. Le lesioni riportate sono risultate troppo gravi e profonde e nonostante i tentativi di rianimarlo il suo cuore ha smesso di battere.
Conosciutissimo in frazione, come tutta la sua famiglia, era nato e cresciuto alla Roncaglia dove si trova l'azienda agricola. Una vita trascorsa tra il lavoro a contatto con la natura e agli animali, e la sua famiglia cui era legatissimo. Aveva ereditato l'attività dal papà Giovanni e con il fratello Cesare, morto qualche anno fa, l'aveva portata avanti fino a quando erano subentrati i figli. Ma in azienda "Peppino" come tutti lo conoscevano aveva continuato a lavorare, dispensando consigli e suggerimento e facendo quello che le forze e l'età gli consentivano. Di mente lucidissima, rappresentava un pilastro di riferimento per la famiglia.


Ma era anche uno dei pilastri storici della cucina dell'AC e lo si vedeva dietro i fornelli e ai pentoloni per la distribuzione del cibo nelle varie edizioni della Strapagnano dove era un volontario attivissimo, mettendo a disposizione fino a qualche anno fa anche gli spazi della fattoria per il passaggio dei podisti.
Persona solare e buona, "con il cuore in mano" come l'hanno definito, martedì sera era uscito per incontrare gli amici ma da loro non è mai arrivato e a casa non ha fatto ritorno.


Un'autovettura lo ha travolto mentre attraversava la provinciale nei pressi del Glicine. La persona al volante della Opel Corsa non ha arrestato in tempo il veicolo e lo ha colpito facendolo sbalzare per diversi metri. Una caduta a terra che gli ha provocato ferite risultate poi fatali, nonostante le manovre rianimatorie messe in atto dalla stessa conducente dell'auto, volontaria del soccorso. Preso in carico anche dai sanitari, con il medico giunto in elicottero, Giuseppe Ghezzi è morto in ospedale.
Venerdì alle 10.30 nella chiesa di Pagnano, la sua comunità gli tributerà l'estremo saluto.

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S.V.
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