Laboratorio teatrale ''Sali sul palco'' per persone con disabilità
Il progetto conta ad oggi una trentina di attori con disabilità e una decina di volontari.
Obiettivo del progetto è quello di realizzare una performance teatrale di alto valore estetico, pur dando rilevanza al percorso oltre che al prodotto.
Ogni attore ricopre una parte scelta secondo il proprio gusto e i propri desideri; a noi conduttori invece resta il compito di cucire insieme le istanze e le proposte dei partecipanti.
Per noi sono fondamentali i processi di crescita, personale e artistica, di tutti i partecipanti: il gruppo di attori che si è costituito è un gruppo di persone capaci di mettersi in gioco, di lavorare per un obiettivo comune, di superare i propri limiti; ci piacciono molto le dinamiche di solidarietà, di affetto e di amicizia che nascono e crescono nel tempo all'interno del contesto laboratoriale; ci piace aiutare tutti i partecipanti a sviluppare doti creative e di determinazione, e incentivare la capacità di divertirsi e di essere divertenti.
Ci piace inoltre l'idea di promuovere una cultura inclusiva e non basata sul pregiudizio, non limitando la platea dei nostri spettatori a parenti, conoscenti e professionisti del settore, ma raggiungendo anche un pubblico differente.
Per questo, negli anni, abbiamo promosso con i nostri attori laboratori e spettacoli nelle scuole e abbiamo replicato il nostro spettacolo all'interno di una rassegna non espressamente dedicata alla disabilità.
Ci piace l'idea che questa iniziativa possa proseguire e crescere e infatti, da quest'anno, ci sarà una bella novità:
il progetto sarà aperto anche ai bambini e ai ragazzini tra gli 8 e i 14 anni (negli anni, i nostri attori giovani, sono diventati ormai dei giovani adulti).
Abbiamo infatti raccolto l'esigenza delle famiglie di avere sul territorio la possibilità di frequentare gruppi di pari per i bimbi e i ragazzini con disabilità, così da avere dei contesti dove stringere amicizie, creare legami significativi, sentirsi valorizzati e mettersi in gioco per quello che si è.
Il progetto, per questo nuovo gruppo di bimbi e ragazzini, apre la collaborazione all'Associazione Archè di Osnago - associazione culturale APS che pone la musica al centro del proprio percorso formativo e desidera accogliere e sostenere progetti multidisciplinari (musica-teatro) attraverso l'organizzazione di laboratori e spettacoli che consentano una divulgazione culturale in un'ottica inclusiva, secondo i principi di uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità.
Anche all'interno di questo nuovo progetto per piccoli, l'Associazione Agaph continuerà a contribuire in termini di ideazione, di organizzazione ed economicamente coprendo il 30% dei costi, secondo la convinzione che chi ha una disabilità, se può, debba pagare percorsi, laboratori, attività, come qualsiasi persona normodotata ma, se necessario, debba essere aiutata anche di più, affinché nessuno resti escluso per ragioni economiche.
L'associazione Antisopore continuerà a gestire la conduzione del gruppo e la parte laboratoriale.
La prospettiva di collaborazione futura è più ampia di un percorso laboratoriale a tre e si aprono numerose possibilità (di intenti e operative):
intrecciare le competenze specifiche di Antisopore e di Archè; continuare a promuovere l'integrazione delle persone con disabilità e favorire una cultura più inclusiva, limitando stereotipi e offrendo nuovi punti di vista; contribuire a creare nell'immaginario collettivo la coesistenza possibile di cultura artistica/espressiva e disabilità; utilizzare l'arte e la bellezza come strumenti di formazione sociale e individuale e beneficiare degli stessi per aumentare il proprio benessere personale.
Iniziamo dal primo passo!
Il progetto si svolge il sabato pomeriggio a Osnago ed è aperto a tutti i soci Antisopore; l'associazione è aperta a chiunque ne condivida gli scopi e le finalità.
Sabato 17 Settembre alle ore 15, presso la Fiera di Osnago presenteremo il progetto a chi interessato.