Elezioni: il lecchese vince a...Gela

Se la legge lo permette e i cittadini la votano non c'è nulla da protestare. Dovremmo invocare invece una legge nella quale sia scritto chiaro che lo stipendio pieno lo si ottiene presentandosi sempre tutti i giorni alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica. Ogni giorno di assenza sarà detratto dallo stipendio (come tutti i lavoratori) e dal versamento contributivo per la pensione. Non si possono tollerare assenze del 99,7% come nel caso del candidato lecchese a Gela o di molti altri politici di tutti gli schieramenti. Invece di propinarci tutti i giorni i sondaggi mostrate tutti i giorni le tabelle delle assenze. Poi decideranno i cittadini. Grazie
R.C.
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