Cornate: 22enne fermato dai cc con 400 grammi di hashish
Beccato con 400 grammi di hashish nascosti in auto e tradito, come spesso accade, dal troppo nervosismo. Nuova operazione anti droga da parte dei Carabinieri della Stazione di Bellusco che, nell'ambito dei quotidiani servizi volti al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e reati in genere, hanno sorpreso un 22enne di Cornate con 4 panetti, da gr. 100 cadauno sigillati e riportanti il marchio "Herbal Rayno", all'interno del vano portaoggetti.
A bordo del mezzo quattro giovani, tutti incensurati. Alla vista delle divise i ragazzi hanno iniziato a mostrare segni di nervosismo tanto da indurre i Carabinieri a procedere con un'immediata perquisizione. All'interno del bauletto anteriore, sono stati trovati 4 panetti di hashish, da gr. 100 cadauno, sigillati e riportanti il marchio "Herbal Rayno". Il controllo, esteso anche sugli indumenti che indossavano, ha consentito di rinvenire altresì addosso al 22enne, la somma contante di 240 euro, ritenuta provento dell'attività illecita. Il giovane passeggero di Cornate d'Adda, seduto sul sedile anteriore, ha riferito ai Carabinieri che i panetti erano suoi.
Trovata anche la somma contante di 870 euro, ritenuta anch'essa provento dell'attività illecita, nonché gr. 3 di marjuana e altre 2 di hashish, suddivisa in 11 dosi, addosso ad un 18enne di Mezzago seduto sul sedile posteriore. Anche gli altri due giovani di Busnago, un 19enne ed un 22enne (autista), nascondevano in tasca il primo gr. 1,5 di hashish ed il secondo gr. 0,5 della stessa sostanza.
L'attività intrapresa dai militari ha consentito di ricostruire, a livello di gravità indiziaria ed in attesa dei successivi sviluppi, la condotta del ventiduenne che si è avocato i 4 panetti, in relazione al reato contestatogli di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per la quale il PM presso la Procura della Repubblica di Monza ha disposto gli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo tenutosi la mattina del 30 agosto innanzi all'A.G. del citato capoluogo che ha convalidato l'arresto e disposto l'obbligo di presentazione alla PG.. Ora dovrà rispondere dell'accusa di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio.
L'amico 18enne, invece, è stato denunciato in stato di libertà per lo stesso reato. Mentre al 19enne e al 22enne è stata contestata la violazione amministrativa sulla legge degli stupefacenti.
L'episodio risale a domenica 28 agosto scorso. Il tutto è avvenuto poco dopo le ore ventidue quando l'autovettura, con quattro persone a bordo, appena notata la pattuglia della Stazione di Bellusco anziché svoltare, come indicato dalla freccia lampeggiante, ha innestato la marcia cercando di seminare i militari. Un atteggiamento alquanto sospetto che non è sfuggito agli uomini dell'Arma che hanno bloccato l'auto, dopo poche centinaia di metri, e l'hanno perquisita. Risultato: in macchina droga e contanti.
A bordo del mezzo quattro giovani, tutti incensurati. Alla vista delle divise i ragazzi hanno iniziato a mostrare segni di nervosismo tanto da indurre i Carabinieri a procedere con un'immediata perquisizione. All'interno del bauletto anteriore, sono stati trovati 4 panetti di hashish, da gr. 100 cadauno, sigillati e riportanti il marchio "Herbal Rayno". Il controllo, esteso anche sugli indumenti che indossavano, ha consentito di rinvenire altresì addosso al 22enne, la somma contante di 240 euro, ritenuta provento dell'attività illecita. Il giovane passeggero di Cornate d'Adda, seduto sul sedile anteriore, ha riferito ai Carabinieri che i panetti erano suoi.
Trovata anche la somma contante di 870 euro, ritenuta anch'essa provento dell'attività illecita, nonché gr. 3 di marjuana e altre 2 di hashish, suddivisa in 11 dosi, addosso ad un 18enne di Mezzago seduto sul sedile posteriore. Anche gli altri due giovani di Busnago, un 19enne ed un 22enne (autista), nascondevano in tasca il primo gr. 1,5 di hashish ed il secondo gr. 0,5 della stessa sostanza.
L'attività intrapresa dai militari ha consentito di ricostruire, a livello di gravità indiziaria ed in attesa dei successivi sviluppi, la condotta del ventiduenne che si è avocato i 4 panetti, in relazione al reato contestatogli di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per la quale il PM presso la Procura della Repubblica di Monza ha disposto gli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo tenutosi la mattina del 30 agosto innanzi all'A.G. del citato capoluogo che ha convalidato l'arresto e disposto l'obbligo di presentazione alla PG.. Ora dovrà rispondere dell'accusa di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio.
L'amico 18enne, invece, è stato denunciato in stato di libertà per lo stesso reato. Mentre al 19enne e al 22enne è stata contestata la violazione amministrativa sulla legge degli stupefacenti.
