Caro bollette e impianti elettrici

Vorrei riallacciarmi all'articolo relativo al "caro bollette", aggiungendo che il grosso problema delle nostre case e condomini (anche in costruzioni nuove), è che i costruttori e gli elettricisti si ostinano "per abitudine o per comodità", a fare impianti di vecchia generazione a 230V anziché consigliare di fare quelli più recenti a 12V, che vanno bene per qualunque tipo di uso.
Ed è proprio per questo motivo che non si vede il risparmio nelle bollette, e di sicuro non aiutiamo neanche l'ambiente.
E non c'è bisogno di installare i pannelli solari per averne la prova, ma basta vedere le lampadine led, che in teoria dovrebbero farci risparmiare qualcosina. Avete notato che invece non si risparmia nulla in bolletta?
Il discorso è semplice: la cara lampadina led fa correttamente il suo lavoro, peccato che l'attacco della corrente ha un voltaggio maggiore, quindi consumerà sempre di più del necessario, anziché i 12V che effettivamente sarebbero sufficienti, e solitamente si bruciano più frequentemente di quelle vecchie a incandescenza.
Quindi, che voi usiate vecchie lampadine a incandescenza o lampadine (e lampadari costosi) a led di ultima generazione, non vedrete alcun risparmio in bolletta (se non il costo per acquistarle).
Ma "il sistema" se ne guarda bene dal rendere nota questa cosa, altrimenti il mercato dell'energia avrebbe minori incassi.
Il mio consiglio, se state pensando di fare una casa nuova o se state pensando di mettere mano al vostro impianto elettrico, è di farvi aiutare nella scelta da un elettricista competente in materia, e non fatevi mettere paura dai vecchi discorsi del tipo:" mah, meglio di no, e se prima, e se dopo...".
In quasi tutti i paesi dell'Europa, gli impianti si fanno così da parecchi anni.
Un lettore
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.