La Strapagnano torna dopo due anni di stop. 2740 gli iscritti. Plauso ai volontari infaticabili e un pensiero a Vittorio Magni
Dopo due anni di stop la "Strapagnano" è tornata a essere la protagonista dell'ultima domenica di agosto. Questa mattina, già a partire dalle 7, in centinaia si sono riversati all'oratorio della frazione per iscriversi, appendersi al collo il cartellino e partire per i percorsi che si sono articolati su tracciati di 8, 12, 16, 22, 26 km.
I partecipanti hanno potuto apprezzare la giornata soleggiata, godendosi una mattina all'aria aperta, incontrando tante persone e in molti hanno approfittato per portare a spasso il quattrozampe.
2740 i presenti registrati alla chiusura delle iscrizioni. Un numero importante, inferiore rispetto alle precedenti edizioni dove si era arrivati anche a toccare quota 3600, ma che ha soddisfatto gli organizzatori, vera anima dell'evento e senza i quali nulla sarebbe stato possibile.
"Siamo felice della grande affluenza di quest'anno che non ci aspettavamo" ha commentato il presidente Antonio Ghezzi "La bella giornata ci ha aiutato e le persone avevano evidentemente desiderio di tornare a prendere parte alla Strapagnano dopo due anni di pandemia. Un pensiero lo rivolgiamo all'architetto Vittorio Magni, scomparso ieri, che da sempre è stato un dei volontari storici della manifestazione.
Con la sua famiglia ha sempre dato un aiuto fondamentale nel tracciamento dei percorsi e nell'organizzazione. Tutta l'AC Pagnano si stringe alla moglie Marisa, ai figli e al resto della famiglia in questo momento di dolore. Lo ringraziamo per tutto l'aiuto e l'impegno profusi in questi anni".
E.Gi. - S.V.