La regione approva il Poas mentre i sindaci attendono ancora di discuterlo con Moratti
La frittata è fatta. E non c'erano dubbi. Gli unici che ci credevano, sotto la spinta del borgomastro di Merate, erano gli altri sindaci sottoscrittori della penosa lettera inviata all'assessore regionale Letizia Moratti per ottenere un colloquio mediante il quale conoscere i contenuti del Piano organizzativo Aziendale Strategico (Poas) dell'Azienda socio-sanitaria territoriale di Lecco, approvato dai vertici aziendali nel giugno scorso.
L'iniziativa era stata salutata con il consueto battimani da parte della carta stampata. Al contrario avevamo bollato come pietosa la nota del sindaco Daniele Villa di Robbiate e dei colleghi del territorio,(CLICCA QUI) incapaci di una qualche reazione appena udibile. Il poas, dicevamo, sarà ratificato dalla regione, e quindi operativo, prima che la Moratti si degni - semmai si degnerà - di ricevere il gruppo di postulanti la causa del Mandic.
E difatti la regione ha approvato il Poas con decreto XI/6801 il 3 agosto scorso. Una volta espletate le procedure di pubblicazione online il piano sarà operativo. Con tanti saluti ai sindaci meratesi.
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