Dimissioni ginecologi di Merate
Buongiorno
Leggo lettere di chi chiede una motivazione per le dimissioni del dottor Del Boca e della dottoressa Biffi.
Ovviamente non conosco i motivi della scelta e non mi permetto di giudicare.
Non sono un medico, mi limito a valutare quanto scritto nell'articolo: le disposizioni dirigenziali prevedono che il parto possa essere indotto solo dalla 37ma settimana e nel dubbio di parto difficile la paziente dovrà essere inviata a Lecco.
Mi chiedo se questo è il clima nel quale due professionisti possono lavorare, magari dopo aver seguito una paziente per l'intera gravidanza.
Sicuramente da paziente non vorrei certo essere "spedita" a Lecco da un medico (preparatissimo, non ho motivo di dubitare) che non ho scelto in un momento delicato e molto particolare. Soprattutto visto che sarei "spedita" in caso di complicanze.
Leggo lettere di chi chiede una motivazione per le dimissioni del dottor Del Boca e della dottoressa Biffi.
Ovviamente non conosco i motivi della scelta e non mi permetto di giudicare.
Non sono un medico, mi limito a valutare quanto scritto nell'articolo: le disposizioni dirigenziali prevedono che il parto possa essere indotto solo dalla 37ma settimana e nel dubbio di parto difficile la paziente dovrà essere inviata a Lecco.
Mi chiedo se questo è il clima nel quale due professionisti possono lavorare, magari dopo aver seguito una paziente per l'intera gravidanza.
Sicuramente da paziente non vorrei certo essere "spedita" a Lecco da un medico (preparatissimo, non ho motivo di dubitare) che non ho scelto in un momento delicato e molto particolare. Soprattutto visto che sarei "spedita" in caso di complicanze.
Una cittadina