Merate: le piogge portano un po' di ristoro al laghetto di san Rocco. Situazione ancora critica a Sartirana
Sta meglio, anche se non scoppia certamente di salute, il laghetto di san Rocco. I temporali, che si contano sulle dita di mezza mano, che si sono abbattuti per qualche ora sul territorio negli ultimi giorni, hanno portato un po' di acqua nel bacino lacustre che era ormai vicino alla secca totale.
Le acque appaiono torbide ma si sono quantomeno alzate arrivando al livello del "tombotto", tanto che qualche rivolo è sceso anche sul fondo. Se quindi c'è da sperare che la pioggia sia stata la salvezza, seppur temporanea, della fauna ittica presente resta il problema delle erbe infestanti che continuano a ricoprire il 90% della superficie, rendendo impossibile qualunque intervento di bonifica e pulizia.
I pescatori a causa del livello basso del lago e della vegetazione, come si ricorderà, non erano riusciti ad effettuare alcun recupero dei pesci, per un salvataggio in extremis e questo sia a causa del livello bassissimo dell'acqua ma soprattutto delle piante infestanti che rendevano impossibile le operazioni.
Restano invece critiche le condizioni del lago di Sartirana dove lo strato algale ricopre la superficie e l'acqua resta carente di ossigeno.