Merate: una fiaccolata da Argenta fino in città sulle orme di Don Giovanni Minzoni
Don Giovanni Minzoni
Un pellegrinaggio sulle orme di don Giovanni Minzoni, martire per la giustizia, cui la città di Merate ha intitolato una piazza del centro. A viverlo saranno gli adolescenti dell'oratorio di Merate, guidati da don Davide Serra, che il prossimo 2 settembre partiranno da Argenta, in provincia di Ferrara, per fare ritorno in Brianza con la fiamma che dovrà ardere nel corso dell'anno, segnando un punto di riferimento per loro e per tutta la comunità.
Piazza don Minzoni a Merate
"Abbiamo voluto rinnovare una tradizione propria dell'oratorio di Merate in occasione dell'apertura dell'anno di catechismo" ha spiegato il coadiutore don Davide Serra "sarà un modo per ripartire che segnerà un po' il "decollo" degli adolescenti dopo due anni di restrizioni. Nel ferrarese don Minzoni ha svolto il suo ministero e ha dato testimonianza fino alla morte. Dal suo esempio di Fede vogliamo partire per iniziare l'anno oratoriano".
I ragazzi marceranno per oltre 200 chilometri accompagnati da alcuni pullmini che forniranno sostegno e trasporteranno i vari componenti della staffetta che si daranno il cambio man mano durante il tragitto.
Giovanni Minzoni (Ravenna, 29 giugno 1885 – Argenta, 23 agosto 1923) fu un presbitero italiano, noto anche colloquialmente come Don Minzoni. Medaglia d'argento al valore militare durante il periodo da cappellano nel corso della prima guerra mondiale, e vicino alle posizioni cristiano-sociali del partito popolare, fu da sempre oppositore del fascismo, e non mancò di mostrare la sua contrarietà e opposizione al nuovo regime che si venne instaurando in Italia nel 1922. Nell'agosto del 1923 fu aggredito da due squadristi fascisti e, a seguito delle lesioni riportate, morì poche ore più tardi.
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