Ennesima buffonata nel parco del Curone
Per segnalare l'ennesima buffonata presso Via Curone nella Valletta Brianza in prossimità del sentiero che ha sbocco davanti al Brad & Breakfast "Amici della ratta". Solo così può essere definita, buffonata, se non un vero e proprio sbarramento al sentiero che accede in direzione Valfredda. Da anni c'era uno sbarramento formato da paletti e asse di legno che permettevano il passaggio di persone e bici. Tra venerdì scorso e lunedì è stato rinforzato chiudendo del tutto il passaggio alle bici e reso difficoltoso al passaggio ai pedoni con delle asse orizzontali posizionate a circa una spanna da terra. Preciso che il sentiero in basso alla Valfredda verso Via Curone (salendo) non ha cartelli di divieto di transito per le biciclette, come non ci sono all'inizio di Via Curone dove è stata ricostruita la barriera. Siamo ancora ai tempi del contadino "geloso" che non vuole il passaggio di nessuno nonostante questo sia pubblico oppure siamo in mano a parecchia incompetenza nella gestione del Parco??? Non mi dilungo troppo nel discorso perché le energie mi serviranno a sollevare la bici per superare ad oltranza questo ridicolo sbarramento fino a quando non vedrò il cartello di divieto autenticato dal Parco o un cartello di proprietà privata rilasciato regolarmente.
Preciso che in questo tratto ho incrociato ben poche persone a piedi nel percorrere questo tratto in 10 anni di attività sportiva tra cui una coppia che, mentre scendevo in bici, mi convogliava a braccia aperte verso la scarpata, rischiando di farmi cadere, perché una lumaca stava attraversando il sentiero... no comment.Concludo che il parco si merita veramente di continuare ad essere la toilette preferita per cani (pochi portati al guinzaglio) e cavalli (che hanno lo stesso impatto del passaggio dei pedoni e delle due ruote). Perché a questo punto non chiudete per bene tutti i sentieri per preservare future polemiche e le.... lumache?
Firmato da un Biker infuriato che da domani non
avrà più rispetto di dove far correre le sue due ruote (e continuerà a passare da lì)
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