Merate: si è spenta a 104 anni Maria Cavanna Silvestri, tra le cittadine più longeve. Originaria del Lazio, amava dipingere
104 gli anni di Maria Cavanna, spentasi nella sua abitazione di viale Lombardia a Merate dove è arrivata alla fine dei suoi giorni, circondata dall'affetto della famiglia che le è stata vicino, di aiuto e di conforto.
Nata il 12 giugno del 1918 in provincia di Rieti, nell'area detta della "sabina", precisamente a Montasola, Maria Cavanna Silvestri è rimasta vedova giovanissima con una figlia da crescere e a cui provvedere. Il marito, infatti, partito in guerra nel 1940 non ha fatto più ritorno e dall'Albania dove si trovava, dal 1943 non si sono più avute sue notizie.
Addetta al guardaroba di alcune famiglie facoltose di Roma, è sempre stata una donna attiva, dai mille interessi, curiosa verso la vita e verso tutto ciò che era bello e di valore. Tanto da arrivare all'età di sessant'anni a conseguire la licenza media che, a suo tempo, per svariate ragioni non era riuscita ad ottenere.
Nel 1981 la figlia Laura con la famiglia si era trasferita in Brianza ma Maria, legatissima alla sua terra, aveva preferito restare nei pressi di Ciampino.
E così è stato fino all'età di 98 anni quando, su insistenza dei famigliari che si trovavano a Merate, si è trasferita in città in viale Lombardia, accanto alla figlia.
Lucida fino a 100 anni, tanto da avere festeggiato con tutti gli onori del caso il traguardo invidiabile, fino a quando la salute glielo ha permesso si è dedicata alla pittura a olio. Amava infatti dipingere soprattutto paesaggi, scorci della sua terra, la natura in generale (ben 48 le tele conservate nella sua abitazione) e poi era brava a ricamare e cucire e a fare la pasta.
"Era una donna vecchio stampo" hanno ricordato i famigliari "di carattere, tenace ma con tanti interessi, amava la vita e si appassionava a tutto. Ci mancherà".
Le esequie si sono svolte nella chiesa parrocchiale di Merate nel pomeriggio di mercoledì 10 agosto.