La Valletta e Santa Maria: in pensione i medici di base Ciappetta e Motta
"Dopo 40 anni di lavoro, lasciare è straziante" ha commentato "Ho assistito forse quattro generazioni di pazienti. Ho condiviso con molti di loro buona parte della loro vita. È difficile ora pensare di lasciarli. Ho ricevuto molte manifestazioni di affetto e stima in questo periodo e la cosa mi ha fatto molto piacere, credo di aver lasciato un buon ricordo. I cittadini di La Valletta sono persone splendide e ho promesso che tornerò a trovarli, soprattutto ai miei pazienti più anziani."
Nonostante il dispiacere però la dottoressa stessa riconosce fosse arrivato il momento del "meritato riposo", soprattutto dopo il periodo Covid e quello che ne è derivato: "Nel 2020 ho lavorato a testa bassa e ho continuato a curare i miei pazienti, ma dal 2021 il lavoro si è molto burocratizzato e la cosa ci ha davvero segato le gambe. Ho preferito lavorare nel 2020, quando facevi solo il medico e curavi i pazienti malati, piuttosto che dover gestire tutta la burocrazia che si è scatenata dopo. È cambiata proprio la fruizione del paziente dopo questa cosa". Il pensionamento per la dottoressa Ciappetta è dunque caduto al momenti giusto: "Sono contenta di questo, anche se però non mi aspettavo che avrei provato tutto questo dispiacere nel lasciare i pazienti". A sostituirla sarà il dottor Pietro Colombo, che riceverà a La Valletta e Calco.
E agosto non è stato tempo d'addio solo per la dottoressa Ciappetta. Anche il dottor Umberto Motta con l'inizio del mese ha cessato la sua attività professionale su Santa Maria e La Valletta. Ai suoi pazienti per il momento non è stato ancora assegnato a un altro medico; per il mese di agosto potranno rivolgersi ai dottori Dario Redaelli e Giordano Luca Vergani.