Il nostro ospedale di Merate

Sembravamo i soliti quando da molti anni denunciavamo la grave situazione di abbandono del nostro ospedale. ed ora ecco l'inevitabile e, per fortuna , molti aprono gli occhi, ERA ORA!
Abbiamo dovuto sopportare per anni che l'aziendalismo prevalesse sull'idea di servizio ma finalmente ci si rende conto che la salute non si misura con i numeri ma con le persone vere, con le loro sofferenze, con i loro bisogni. Una mia cara persona si è tolta la vita recentemente per la mancanza del servizio di psichiatria. Servizio che era gestito da personale di profonda umanità in grado di dare sollievo a queste persone. Che dire? Il reparto è ancora chiuso e bisogna andare a Lecco!!! Ecco bisogna morire, o che i migliori se ne vadano, perchè ci si renda conto della gravità della situazione. E' veramente triste che si debba lottare contro l'inerzia di certi personaggi che hanno tradito le lor promesse e, come si sa, sotto elezioni le promesse si vendono a chili. Solo che chi veramente ha bisogno viene costantemente tradito, vessato, turlupinato da politici senza scrupoli. Stanno facendo di tutto per privatizzare la sanità e come modello hanno società americana dove se paghi hai diritto alle cure altrimenti puoi anche crepare. E non ditemi che non lo sapete! E così dovremo pagare due volte per i nostri diritti, visto che poi le trattenute sulla pensione ce le fanno alla fonte!!!
Abbiamo la sanità migliore del mondo, AVEVAMO!!! e ce la stiamo facendo demolire o sottrarre senza parlare. Dobbiamo capire che la libertà come i diritti si conquistano giorno per giorno e non bisogna mai dare per scontato nulla. La vita è una lotta , e che lotta sia. Molti stanno aprendo gli occhi e stanno capendo che non saranno certo le promesse dei politici, specialmente di alcuni ciarlatani dalle promesse favolose, a ridarci il nostro ospedale. Dobbiamo mantenere vivo il nostro impegno con costanza, con dignità cui abbiamo diritto dopo una vita di lavoro. Abbiamo diritto al rispetto del nostro dolore, della nostra malattia. Abbiamo il diritto di mantenere vivo il nostro ospedale che non ci hanno regalato nè Moratti, nè Fontana nè nessuno di costoro che pretendono di imporci direttori sanitari che non saprebbero dire neanche dove sta Merate. Hanno svuotato la medicina di base e inaugurato strutture che sono solo promesse vuote e inutili, vedi Olgiate, dove i capataz si sono incensati di un servizio inesistente. E non basta dire staremo a vedere, chè conosciamo i loro tempi biblici. Vogliamo vederci chiaro tutto e subito. E non ci frega un cazzo delle loro carriere politiche, ci interessa difendere i nostri diritti e lo faremo in tutti i modi civili e rispettosi delle persone e delle loro idee politiche che certo non condividiamo, ma che comunque rispettiamo. Popolo svegliati!

PS: chi fosse interessato a partecipare attivamente può lasciare la propria mail a MOL che la farà pervenire con discrezione al comitato, grazie!
Michele Russo
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.