Foppaluera: padre Antonio dalla Colombia celebra la messa per la Madonna della neve

Hanno dovuto pazientare due anni i volontari dell'associazione culturale "Nostra Signora della Neve" e i residenti dell'alta frazione briviese Foppaluera prima di poter tornare a celebrare la loro festa tradizionale in onore della Madonna della neve, ma finalmente nell'estate del 2022 il momento è arrivato.

Don Emilio e Padre Antonio

La manifestazione è iniziata lo scorso venerdì 29 luglio con l'apertura del servizio cucina con piatti tipici locali e una serie di concerti. Nella mattinata di venerdì 5 agosto invece, è stata concelebrata la Santa Messa Solenne davanti alla chiesina di Foppaluera da don Emilio Colombo e dal beveratese padre Antonio Formenti, missionario dei padri Somaschi da 42 impegnato in Colombia, dove il prossimo lunedì farà ritorno. 

"Ringrazio don Emilio che mi ha invitato con voi a celebrare questa bella messa in onore della nostra mamma Maria - ha esordito padre Antonio. - Complimenti per avere Maria come patrona della vostra chiesetta. Sono sicuro che lei abbia voluto che sorgesse proprio qui. Dove la Madonna è voluta bene, lei è presente e protegge. Io sono in Colombia da 42 anni e noi lì facciamo di tutto per affidare i bambini abbandonati alla Madonna, e sono sicuro che non c'è una protezione e una speranza migliore per loro. Sono stato in molti posti e ho visto che non c'è un solo angolo sopra questa terra dove Lei non abbia voluto farsi presente, dove Lei non abbia voluto venire con noi perché ci vuole bene. Anche qui è apparsa, nel vicino santuario della Madonna del Bosco. Davvero ci protegge, ci aiuta, è vicina agli ammalati, sostiene chi si sente solo. Mi rallegro con voi che l'avete qui in un modo speciale. Abbiate fiducia in Lei, non solo una volta all'anno quando celebrate la festa nella vostra bella frazione."

Lanciando l'invito a continuare a pregare la Madonna anche riuniti in famiglia, padre Antonio ha portato alcune esperienze personali vissute in Colombia: "Ho visto bambini e giovani cambiare strada, ho visto persone sollevarsi di nuovo dalle ceneri dove erano cadute invocando la Madonna. Dobbiamo sentire la sua presenza, ma dobbiamo anche fare la nostra parte: ascoltarla, pregarla e lasciarci accompagnare da Lei lungo la strada della nostra fede. Dobbiamo imparare ad amare come Lei, da mamma. Dobbiamo amare Dio, amare Gesù, amare la Madonna e poi seguire il Vangelo."

Al termine dell'omelia don Emilio ha ringraziato padre Antonio per aver spiegato le cose belle di Maria e gli ha augurato un ritorno fruttuoso nella sua missione. Il sacerdote ha poi ringraziato il presidente dell'associazione "Nostra Signora della Neve" Bruno Conti e tutti i volontari per aver avuto pazienza per due anni, ma anche per aver ripreso alla grande con tutte le attività, e infine anche i membri dell'amministrazione comunale per il supporto. Presenti alla messa il sindaco Federico Airoldi, il vicesindaco Roberta Agostoni e gli assessori Elisa Rossi e Emanuela Airoldi.

Don Emilio ha infine ricordato anche i prossimi appuntamenti previsti per la festa di Foppaluera. La sera di lunedì 8 agosto verrà celebrata la Santa Messa per i defunti del borgo. 

Conclusa la celebrazione i presenti hanno trascorso un momento di convivialità godendo dell'aperitivo offerto.

E.Ma.
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