Merate: riqualificazione delle piazze senza barriere. Tolti i parcheggi vicino all'edicola
L'architetto Luigino Pirola
Come già noto il tratto di strada che fronteggia il municipio, ricompreso tra il dosso di viale Lombardia (davanti al bar) e quello all'imbocco di via Viganò (davanti al parco delle rimembranze) sarà livellato al "marciapiede" per creare "una maggiore permeabilità e unicità degli spazi" ha spiegato il professionista, che è specializzato nello studio delle aree verdi pubbliche, con l'utilizzo del verde "per far vivere meglio le piante e le persone".
Il parco delle Rimembranze vedrà la ripiantumazione degli arbusti mancanti, saranno salvaguardati i due cedri davanti al palazzo municipale e attorno saranno create delle aiuole verdi con delle sedute per offrire la possibilità alle persone di sostare all'ombra in estate e al sole in inverno. Le panchine in marmo di piazza Prinetti saranno sostituite con altre in legno dotate di poggiaschiena.
Ai tigli di piazza degli Eroi e di via Carlo Balsini verranno tolte le griglie posizionando una superficie drenante in un'area livellata alla strada.
E' stato sollevato il problema sullo spostamento dell'edicola. Con la riqualificazione spariranno i parcheggi a disco orario accanto al parchetto delle rimembranze, nei pressi dell'anagrafe e ne resteranno solo tre per forze dell'ordine, disabili e auto elettriche. In questo modo, con la sede stradale su un unico livello, non sarà più possibile la sosta mordi e fuggi e quindi si rende necessario lo spostamento della rivendita di giornali. Due le opzioni: in piazza degli Eroi, tra il bar e l'ingresso al parcheggio della banca oppure nella sua sede originaria, in piazza Prinetti quadi davanti all'ex Spini.
I consiglieri Aldo Castelli e Patrizia Riva hanno chiesto di prestare attenzione alle eventuali ripercussioni negative che questo spostamento potrebbe portare sul volume di affari dell'attività che verrebbe a perdere il flusso di clienti "mordi e fuggi", che scendono dalla parte alta di Merate (Cassina e Sartirana) e di quelli in transito per il centro. Spostando il chiosco in piazza Prinetti per le auto ci sarebbe solo la sosta sotto il castello.
A rispondere è stato l'assessore Giuseppe Procopio che ha sottolineato la necessità di mettere in sicurezza l'attuale area dove si trova l'edicola, a ridosso del passaggio delle auto e già teatro di cadute e investimenti, e anche la volontà di liberare dal punto di vista estetico la vista davanti al municipio.
I consiglieri di minoranza hanno comunque ribadito le loro perplessità sulla nuova ubicazione, auspicando anche una attenzione alla funzione "sociale" e aggregativa svolta dalla rivendita di giornali, punto di ritrovo e servizio per la città.
Ora si procederà con l'approvazione del progetto definitivo e poi esecutivo e successivamente si dovrà dare avvio ai lavori entro la fine dell'anno per non perdere il finanziamento regionale.