Merate: che disastro!

In tanti anni passati ad osservare le amministrazioni che si sono succedute, quest'ultima evidenzia tanta impreparazione e mancanza di visione. Sanno fare il compito amministrativo, il bilancio fatto bene, burocrazia rispettata al millimetro (del resto sono i funzionari che comandano e che devono garantire che nulla possa essere usato contro di loro). Il resto è zero o quasi. La via Verdi è un discutibile progetto stracostoso e comunque è di Massironi, Il resto è tragicamente deficitario: la questione Retesalute in balia delle scelte dei segretari comunali, con un assessore ai servizi sociali costretto al compitino ed esautorato da qualsiasi scelta. Zanmarchi ai suoi tempi, aveva ben altro piglio ed autonomia. Sull'Ospedale già dice tutto la cronaca di questi giorni, alla faccia del Sindaco che dovrebbe spiegare la delega auto-assegnata, ai rapporti con la ASST di Lecco. Fumo negli occhi? Praticamente. Il PGT è ancora fermo, abbiamo Villa Confalonieri ed ex oratorio San Rocco ancora privi di progetti di riqualificazione. Per essere quelli che volevano traghettare la città al 2030 c'è solo da sperare di mandarli a casa nel 2024. Sulla sicurezza e sul rispetto delle regole di buona convivenza, si fa finta di niente perchè anche i fruitori dei bar sono elettori che in stato di sobrietà possono votare i loro compagni di bancone. Per quanto mi riguarda, se Panzeri andasse in regione nel 2023 non sarebbe poi cosi male. Meglio peones innocuo in regione che Sindaco della città, ruolo che oramai dovrebbe spettare a Procopio, che se non candidato da Lupi in qualche ruolo più alto, non potrà fare il vice-sindaco per sempre. Poi non potrà fare peggio: anche una semplice pulizia dei marciapiedi risulterebbe un progetto strabiliante.

Buone vacanze a tutti

Gilio
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