Montevecchia: corse clandestine sul colle. Pendeggia in campo con le forze dell'ordine

Per affrontare i problemi legati alla sicurezza e al decoro urbano l'amministrazione di Montevecchia si sta adoperando, con un particolare attivismo nel corso dell'ultima settimana. A preoccupare, in particolare, sono le corse in motorino o in auto lungo l'Alta collina, ma anche a valle in via Monza. Il sospetto è che si tratti di gare clandestine, dato l'orario notturno e la reiterazione delle corse durante la stessa nottata. Segnalazioni in tal senso di tanto in tanto ci arrivano, per altre zone dei Comuni limitrofi a Cernusco Lombardone, nei dintorni della Località Moscoretto, e ad Osnago, nella zona industriale, con affermazioni su episodi simili pronunciate in aula dal sindaco Paolo Brivio [clicca QUI]. Non si tratta dunque di un fenomeno isolato e Montevecchia si può consolare sapendo di essere in buona compagnia.

Consolarsi non è sinonimo di rassegnarsi. Giovedì scorso, dopo aver contattato i carabinieri della Compagnia di Merate, il sindaco Ivan Pendeggia si è recato personalmente nei pressi del parcheggio della Panoramica a parlare con dei ragazzi che si stavano intrattenendo nei paraggi. Un approccio dialogante e collaborativo con l'intenzione di far ragionare con serenità i giovani.

 

La mattina successiva, venerdì 22 luglio, l'incontro istituzionale presso il Municipio in via Donzelli con gli uomini dell'Arma dei carabinieri che fanno riferimento alla stazione di Merate. Il primo cittadino ha chiesto maggiori controlli, pur comprendendo la situazione sottorganico dei carabinieri. Da un punto di vista operativo, sabato 23 luglio si è svolto un servizio straordinario della Polizia locale, all'interno del progetto "Montevecchia Sicura" pensato per affrontare i nodi legati alla viabilità e ai furti [clicca QUI], dalle ore 21.00 all'1.00 di domenica, con un pattugliamento che si è concentrato su via Monza, via san Francesco, via Belvedere e via Alta collina. Proprio in quella nottata, ma a servizio di PL ormai ultimato da un paio d'ore è stata documentata una sfrecciata di motorino, con una serie di testimonianze dei residenti a conferma.

 

Posto che le telecamere, comprese quelle con lettura targhe, non possono sanzionare per eccesso di velocità, l'amministrazione si sta muovendo diversamente. "Stiamo valutando di equipaggiare la Polizia locale di dispositivi mobili per il controllo della velocità" annuncia il sindaco Pendeggia, contattato telefonicamente, facendo intendere che si tratterà di telelaser. Il sindaco aggiunge: "Inoltre un'altra ipotesi che stiamo vagliando per il futuro è di estendere la ZTL, una volta che diventerà operativa, alla fascia oraria notturna, dalla mezzanotte alle 6 del mattino in alcuni giorni della settimana". Un esperimento, quest'ultimo, che era già stato sperimentato durante il lockdown. Sul fatto che le corse possano essere delle vere e proprie gare illegali organizzate il sindaco resta cauto: "Sappiamo che l'impressione dei residenti è questa, ma non abbiamo evidenze che sia effettivamente così".

 

A generare qualche malcontento tra alcuni montevecchini per il decoro urbano e per lo scarso controllo di bivacchi di giovani in tarda sera è anche la situazione dei cestini, che talvolta si trovano strabordanti di rifiuti. Pendeggia commenta: "Su questo aspetto al Comune non sono ancora arrivate delle segnalazioni da quanto mi è dato sapere. Posso invece dire che il servizio di svuotamento dei cestini pubblici è stato rafforzato".