Verderio: in consiglio la minoranza torna sulla videoregistrazione e sui 'tagli' audio

Si è aperto con due comunicazioni del sindaco Robertino Manega il consiglio comunale di Verderio di venerdì 22 luglio, il primo videoregistrato mediante un computer portatile. La registrazione, come reso noto durante la  precedente seduta, non è stata trasmessa in streaming, né  divulgata, verrà semplicemente archiviata. A tal proposito tutti i consiglieri sono stati preventivamente informati, avendo ricevuto l'apposita normativa inviata dal sindaco. 

Il sindaco Robertino Manega e la dottoressa Antonia Tarantino

Le comunicazioni sono state in merito a una variazione alla dotazione di cassa al bilancio di previsione, deliberata dalla giunta, e alla modifica della composizione del risultato di amministrazione del rendiconto della gestione, poi approfondita nel punto successivo. Poco sono importate tali comunicazioni al capogruppo di minoranza Marco Bendetti, che al momento degli interventi è voluto tornare sull'argomento "videoregistrazione", che già aveva causato la totale assenza di tutti i consiglieri di minoranza allo scorso consiglio (clicca QUI).

I consiglieri di minoranza

"Noi ci siamo lasciati all'ultimo consiglio comunale (quello precedente a quello sopracitato ndr), con il tuo impegno che al primo punto del successivo ci sarebbe stata la famosa modifica del regolamento per consentire la videoregistrazione. Dopodiché io non ho saputo più nulla se non quello che abbiamo appreso dai giornali. La mia domanda è: quindi il regolamento non serviva a niente e si poteva filmare fin dalla prima volta? Ben venga che ora si può registrare, ma noi ci eravamo lasciati con il tuo impegno formale, avevi assicurato che nel prossimo consiglio avresti portato la modifica del regolamento."

A poco è servito ricordare che l'argomento non era oggetto di discussione all'ordine del giorno. Il sindaco Robertino Manega ha risposto che per preparare l'apposito regolamento agli uffici sarebbe servito tempo: "Buttato così di sana pianta diventa un po' difficile. Diamo tempo agli uffici di preparare la documentazione, che poi sicuramente approveremo quando ci sposteremo al secondo piano e tutto l'impianto audio/video sarà pronto".



La discussione si è immediatamente accesa e si è aggiunta anche la consigliera di minoranza Caterina Viani: "Non accetto che lei sindaco dica che noi non siamo venuti allo scorso consiglio, perché sa benissimo che non abbiamo partecipato perché lei non ha fatto fede all'impegno preso. Lei questa sera aveva il dovere di portare il regolamento, dopo che aveva detto che era necessario e aveva fatto quella scenetta di chiedere ai consiglieri se erano d'accordo a essere ripresi, e ricordo che il consigliere Proietti aveva detto di non essere d'accordo. Adesso invece le va bene, consigliere?".

Dopo la variazione al bilancio, il consiglio si è chiuso con l'approvazione dei verbali della seduta precedente, quella a cui la minoranza era assente. È stato in questo momento che la consigliera Caterina Viani si è rivolta al segretario comunale, la dottoressa Antonia Tarantino, lamentando il fatto che sui verbali ultimamente i suoi interventi vengano spesso ridotti a poche battute, tralasciando invece dettagli importanti. La dottoressa Tarantino non si è espressa a riguardo.

Proseguendo nel suo intervento, la consigliera Viani ha portato l'attenzione sul fatto che nell'archivio delle registrazioni dei consigli, quella del 30 maggio sarebbe stata inizialmente pubblicata, poi rimossa e poi nuovamente pubblicata, ma con alcuni "tagli". "Si tratta di una cosa grave" ha sottolineato la consigliera di minoranza. Il sindaco Robertino Manega ha riferito di non esserne al corrente, ma che farà presto tutte le verifiche del caso.
E.Ma.
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