Brivio: i carabinieri in proloco per ''calmare'' l'ex presidente

Attimi di confusione nella serata di mercoledì 20 luglio alla sede della ProLoco di Brivio. Durante la consueta riunione settimanale ha fatto irruzione in evidente stato di alterazione - hanno riferito i presenti - l'ex-presidente Roberto Villa, che a fine dello scorso maggio aveva rassegnato le sue dimissioni per motivi personali, contestualmente al fatto che erano state riscontrate delle discrepanze nella contabilità: le verifiche avevano portato alla luce una serie di bonifici, per un valore di 5.300 euro, effettuati dal conto dell'associazione a favore di terzi.

Entrato nella sede di via Cesare Cantù, Villa avrebbe dapprima inveito contro i presenti, poi tentato di alzare le mani, cosa che gli è stata impedita. Subito sono stati allertati i carabinieri, ma nel frattempo l'ex-presidente si è scagliato contro un'auto parcheggiata all'esterno prendendola a pugni sul tetto, ha preso a calci le porte di ingresso della ProLoco e infine ha danneggiato una cassetta della posta.

Urlando e inveendo, Villa si sarebbe rivolto al vicepresidente Roberto Bonfanti (attualmente nominato presidente ad interim in seguito alle dimissioni dello stesso Villa), accusandolo di avergli rubato il posto. Si sarebbe rivolto anche agli altri consiglieri presenti, invitandoli a dimettersi e a lasciare Bonfanti da solo. Nel frattempo sono giunti i carabinieri, che sono riusciti a riportare la calma e hanno allontanato Villa dalla sede della ProLoco.

Impegnato a restituire i 5.382,35 euro spesi senza alcuna giustificazione, Villa deve versare nelle casse dell'associazione di cui era presidente ancora poco più di 1.000 euro.