Lomagna: l'ultimo saluto a sr Luisa Dell'Orto uccisa ad Haiti. Mons. Stucchi: questa piccola sorella è seme di bene e di pace


Nella mattinata odierna, sabato 23 luglio, si è svolto a Lomagna il funerale solenne di suor Luisa Dell'Orto, la missionaria uccisa il 25 giugno a poche ore dal giorno dal suo 65° compleanno, ad Haiti, Paese in cui prestava la testimonianza del Vangelo da vent'anni. La cerimonia si è svolta all'aperto presso il parco Verde di via Volta, per poter contenere il prevedibile alto numero di presenze. In diverse centinaia, hanno infatti voluto rivolgere l'ultimo saluto alla piccola sorella del Vangelo. 

 
La funzione religiosa delle 9.30 è stata anticipata dalla recita del rosario con l'ex parroco di Lomagna don Lorenzo Radaelli. Ad officiare le esequie è stato il vescovo emerito di Milano, Mons. Luigi Stucchi. "Ci raduna in quest'ora di mestizia e di speranza il desiderio di prendere l'ultimo congedo dalla nostra sorella suor Luisa e di superare la tristezza dei nostri cuori ravvivando la fede nel salvatore Gesù, che è salito con infinita pietà sulla croce e ha risollevato a una grande speranza la famiglia umana oppressa dalla morte" queste le prime parole di Mons. Stucchi.  

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Durante l'omelia, come già aveva fatto papa Francesco all'indomani della morte della religiosa, il vescovo emerito di Milano ha paragonato il tragico evento al martirio: "Come i martiri erano e sono semi di nuovi cristiani, così noi guardiamo e riconosciamo in questa piccola sorella che essa stessa è seme di bene, di giustizia, di fraternità, di pace, con cieli nuovi e terra nuova". 




 
Mons. Luigi Stucchi ha fatto un appello contro gli armamenti, che risuonano con ancor più forza a cinque mesi dall'inizio del conflitto alle porte dell'Europa, in Ucraina: "Non saranno le armi a darci il futuro, tantomeno a darci giustizia e pace perché le armi sottraggono risorse per i più deboli e portano con sé potenziali esplosivi incontrollabili e irrazionali. Saranno invece persone disarmate interiormente a fermare la violenza in tutte le sue forme o le sue false o presunte ragioni. La giustizia non è nell'equilibrio instabile delle forze in campo, ma nella testimonianza di una vita veramente nuova nell'amore". 

Monsignor Luigi Stucchi

 
Poi tornando all'esempio di vita di suor Luisa, ha aggiunto: "I discepoli che amano la vita altrui come la propria, diventata dono totale di sé, non sparano, non scappano, non si chiudono in se stessi, ma fanno della propria vita un vangelo vivente, credibile, praticabile, amabile, umano, umanissimo. Così fanno i miti e i puri di cuore, i poveri secondo lo spirito". La vita di suor Luisa è stata citata come un dono per tutti di speranza e come un insegnamento con i fatti di carità e fratellanza. Monsignor Luigi Stucchi ha quindi affermato: "Luisa grida con la vita e con la morte, con il silenzio e senza armi, che è bello donare la vita per gli altri, perché così è vita per sempre e vita per tutti".  
 
È stata invocata una supplica a Dio per l'anima di suor Luisa: "Concedi di ascoltare con gioia nell'ultimo giudizio una sentenza di liberazione e di pace, di avere un posto e un premio tra le creature eternamente felici". 



I famigliari


Le autorità


La sorella Adele con monsignor Stucchi
 
Nonostante il funerale sia stato diffuso in streaming sul canale YouTube "Sindaco del Comune di Lomagna", moltissimi hanno sfidato il caldo e hanno partecipato fisicamente alla cerimonia funebre. Tra queste un'ampia rappresentanza delle autorità religiose, civili e del mondo del volontariato. Per gestire l'afflusso l'associazione di protezione civile e i volontari dell'oratorio si sono coordinati con la Polizia locale. Nei giorni scorsi, per garantire la massima funzionalità dell'evento il Comune ha fatto redigere un piano di evacuazione ed emergenza, provvedendo poi al noleggio di attrezzature anticendio (estintori, cartelli per le uscite di emergenza e per punti di raccolta) e di 800 sedie. Il Comune si è inoltre impegnato per la manutenzione straordinarie dei vialetti pedonali del parco Verde, in attesa della giornata in cui è stato proclamato lutto cittadino, con temporanea chiusura degli Uffici comunali e dei servizi connessi.

In un articolo a parte i ricordi e le testimonianze
M.P. - E.Ma.
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